Il cavolo nero è una pianta erbacea a foglie ed è è un alimento poco energetico, anche se, nella piramide alimentare degli ortaggi, viene collocato circa nella media dei valori.

Questo ortaggio, innanzitutto, non contiene un alto numero di proteine e, dal punto di vista energetico, risulta essere piuttosto scarso.

chips-cavolo-nero-320x324 Cavolo nero: tutte le proprietà, i benefici e le controindicazioni
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Caratteristiche nutrizionali: tutto ciò che devi sapere

Per quanto riguarda il valore salino, il cavolo nero contiene elevate quantità di acqua e di potassio, elementi molto importanti non soltanto per gli tutti gli sportivi e gli amanti del fitness in generale, ma soprattutto per gli anziani e per chi soffre fortemente di ipertensione.

Il minimo apporto energetico proveniente dal cavolo nero, è fornito soprattutto da carboidrati semplici, ovvero dal fruttosio. 

Sapevi che, se cotto o bollito, perde gran parte del suo potere vitaminico?

proprietà-cavolo-rimedi-naturali1-320x180 Cavolo nero: tutte le proprietà, i benefici e le controindicazioni
Fonte: Naturopatia.org

Il gruppo C ed A sono fondamentali e non trascurabili all’interno del cavolo nero, il quale risulta essere anche un buon alleato per il nostro organismo, poiché contiene un discreto “potere” antiossidante , motivo per il quale esso rientra nel gruppo degli alimenti che possono contribuire a ridurre rischi tumorali e non solo.

Quali sono i  benefici più importanti?

  1. Esso aiuta a prevenire l’invecchiamento cellulare
  2. Riduce i livelli di colesterolo nel sangue
  3. Rinforza le ossa ed aiuta ad alleviare i dolori muscolari
  4. Stimola la memoria e la concentrazione
  5. Favorisce la diuresi
  6. Previene influenza e raffreddori
  7. Aiuta a contrastare l’anemia
  8. Aiuta a contrastare colite e gastrite

    iStock_000083538361_Small-320x191 Cavolo nero: tutte le proprietà, i benefici e le controindicazioni
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Non dimenticarti, infine, di non trascurare alcune controindicazioni fondamentali:

  1. Il cavolo nero è una fonte di purine, ovvero di molecole che risultano essere nocive per chi soffre fortemente di iperuricemia e di tendenza alla gotta: meglio, dunque, evitare di eccedere nel consumo, anche se ciò non è appurato a livello scientifico.
  2. Se consumato, poi, crudo ed in grandi quantità, potrebbe andare ad interferire con il cosiddetto metabolismo dello iodio, presente in particolar modo nelle persone che presentano una forte carenza nutrizionale di esso.

Fonte: https://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/cavolo-nero.html#2

Milena Vittucci

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