Quanti di voi pensano che i taralli siano validi sostituti del pane? E perché? C’è chi è solito mangiarli come sostituti di pasta, riso, cereali o pane nei pasti principali. Scopriamone di più.

Generalmente non viene considerata un’ ottima abitudine inserire i taralli nei pasti principali. Si preferisce, invece, consigliare altre fonti di carboidrati complessi e semplici, senza aggiunte di grassi animali o vegetali.

In tal modo si riescono a creare, all’interno della propria dieta alimentare, dei piatti unici più sazianti e genuini

Posso comunque inserire i taralli all’interno della mia alimentazione?

La risposta è ovviamente affermativa, purché la scelta sia fatta in maniera decisamente consapevole: occhio, dunque, alle etichette!

  • Prediligi taralli di qualità, artigianali o fatti in casa.
  • Mangiali ogni tanto come spuntino ad esempio, dunque in piccole quantità per toglierti “uno sfizio”.

La maggior parte di noi, il più delle volte, mangiando in modo non consapevole, tende a rimpiazzare il pane con sostituti quali appunto taralli, pancarré o fette biscottate, ritenendo che siano più “light”, più leggere, ma soprattutto che non facciano ingrassare.

Ciò è totalmente errato, poiché si ha una percezione totalmente sbagliata del reale valore calorico dei sostituti del pane a livello generale. Vediamo perché:

  1. Le fette biscottate, in particolar modo, sono ricche di zuccheri, grassi e sale.
  2. Hanno un valore energetico maggiore rispetto al pane.
  3. Si chiamano “fette biscottate” perché vengono cotte due volte e contengono zucchero (il loro indice glicemico è, quindi, alto).
  4. Contengono meno acqua rispetto al pane e più materia secca.

Tali sostituti, dunque, non sono come il pane

Anche per chi segue un regime alimentare controllato,non c’è  alcun motivo valido per eliminare il pane, che può essere consumato tutti i giorni, sia a pranzo che a cena. Il pane è specialmente indicato con un piatto proteico, per creare una sana combinazione molecolare tra proteine e carboidrati.

Piuttosto, cerca di:

  1. Evitare di mangiare il pane se si sceglie un piatto a base glucidica (pasta..riso…) e non acquistare quelli con aggiunta di grassi o altri pani speciali. Meglio il pane integrale, meglio ancora se di segale per il suo basso apporto di glutine e basso contenuto di carboidrati glicemici.
  2. Scegli e preferisci sempre cibo non processato; torna alle vecchie e sane abitudini e..attenzione alle etichette!
  3. Dopo l’allenamento, prediligi uno spuntino (con in abbinamento i taralli, ad esempio) con una fonte di carboidrati a lungo assorbimento, abbinata ad una piccola porzione di proteine, in modo tale da permettere il recupero dallo sforzo e la costruzione della massa muscolare, essenziale per aumentare la velocità del nostro metabolismo.
  4. Ricordati di variare sempre la tua alimentazione, in modo tale da fornire al tuo corpo tutte le sostanze di cui ha bisogno.

Milena Vittucci

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