Non sapete proprio come gestire i pasti in famiglia e le voglie durante le feste? Se siete già immersi nella “crisi mangereccia” dell’aria natalizia, ecco a voi alcuni utili consigli per non imbattersi troppo nella trappola delle cosiddette abbuffate
Gestire i pasti fuori porta non è un discorso da affrontare solo per le vacanze di Natale, ma un discorso che riguarda l’intero anno, ogni evenienza ed ogni occasione. Probabilmente, per la maggior parte delle persone (soprattutto per i più golosi), il Natale è quella situazione meno gestibile rispetto alle altre da un punto di vista alimentare. Come risolvere, allora, il grande dilemma?
Bisogna, innanzitutto, avere la mente libera da ogni tipologia di preconcetto e fisse mentali, al fine di nutrirsi senza avere rimorsi. Bisognerà certo, se si vuole essere precisi, avere sotto controllo ciò che si mangia e le quantità annesse, ma ricordatevi che è inutile abbuffarsi solo per un giorno. E’ possibile, invece, fare più pasti fuori dalla regola, ma giusti a livello quantitativo.
Alcune piccoli consigli da adottare:
- Cercate di combinare gli alimenti nella maniera più corretta possibile (questo è un punto fondamentale da non trascurare mai).
- Fate pochi pasti ed evitate cibi inutili (come ad esempio le bevande gassate o troppo zuccherine, le caramelle ed altri alimenti poco saziabili).
- Mantenete sempre gli allenamenti settimanali, o dedicatevi a lunghe passeggiate.
- Cercate di prediligere determinati alimenti rispetto ad altri (evitate soprattutto i cibi molto grassi).
- Bevete molto, dato che non possiamo controllare il quantitativo di sale che ingeriamo.
- Non esagerate con i dolciumi (piuttosto, meglio due piatti di lasagne).
- Date ampio spazio agli agrumi ed alla frutta secca (si badi bene, senza esagerare).
Si badi bene: mangiare in modo corretto non deve di certo diventare uno stress, sia sotto le feste di Natale sia durante la quotidiana routine, ma una risorsa in più verso un’alimentazione sostenibile.
Non saranno mai i chili di troppo a fare di noi ciò che siamo, bensì le esperienze, i dolori, i momenti felici vissuti negli anni. La felicità, la stima di sé stessi, il sapersi sentire a proprio agio, il sentirsi soddisfatti della propria vita non hanno nulla a che fare con il peso del corpo, se mai con la leggerezza dell’anima!
Fonte: https://www.my-personaltrainer.it/dimagrire/sopravvivere-alle-abbuffate.html
Milena Vittucci