La valigia pronta, tutti i vari documenti del lavoro sistemati, tutto prenotato, si parte per le tante agoniate vacanze, ma ecco quella strana sensazione di “bagnato”, guardi in basso e basta vedere “quella macchia rossa” per smontare l’entusiasmo: il ciclo mestruale è arrivato.

Ed ecco che immediatamente scatta il dramma, con frasi del tipo:

” Se ho il ciclo mestruale non posso fare il bagno”

oppure

” Mannaggia, avevo appena chiuso la valigia! Adesso mi toccherà aprirla e metterci dentro pure gli assorbenti”

o ancora

“Non riuscirò a godermi la vacanza come avrei voluto”

Effettivamente, l’estate non è un periodo facile come clima di per sè, ancora di più per le donne che hanno a che fare con il ciclo, che risulta essere molto più fastidioso ed invalidante rispetto agli altri periodi dell’anno.

Questo è dovuto principalmente ai ritmi biologici del nostro corpo, che in seguito alla maggior esposizione alla luce solare (in estate, come sappiamo, le giornate sono più lunghe) sono potenziati.

Di conseguenza, si ha una maggior produzione di ormoni sessuali a livello ovarico, in particolare FSH (Follicular Stimulating Hormone) e LH ( ormone luteinizzante), che stimola la produzione di estrogeni.

L’aumentata produzione di questi ormoni si ripercuote sia sulla durata del ciclo, che è minore rispetto alle altre stagioni, ma anche sull’intensità: proprio durante la stagione estiva, le mestruazioni risultano essere più dolorose ed abbondanti.

Quest’ultimo aspetto è legato soprattutto alle alte temperature, che portano ad una dilatazione a livello capillare, che si traduce appunto in un maggior flusso di sangue, oltre che stanchezza e spossatezza.

Inoltre, le variazioni di temperatura vanno ad incidere a livello ormonale, alterando la produzione di ormoni quali serotonina, melatonina, endorfina e dopamina, e ciò si traduce in uno stato di forte dolore ed irritabilità.

Una situazione complicata, quella del ciclo mestruale in estate, ma tuttavia non impossibile da gestire, con alcune dritte.

Sì a bagno ed attività fisica

Va sfatato assolutamente il luogo comune che quando si ha ciclo non si possa fare il bagno. Al contrario, un bel tuffo in mare aiuta ad attenuare i dolori e a rendere più sopportabili questi “giorni di fuoco”.

Questo perché l’acqua del mare contribuisce ad un rallentamento del flusso sanguigno, e quindi riduce momentaneamente il flusso.

Altro mito da sfatare, quello dell’attività fisica; infatti, fare movimento durante il ciclo aiuta a rilassare i muscoli e a ridurre gli spasmi legati alla contrazione dei muscoli uterini. Basta anche una semplice camminata sul lungomare.

Alimentazione ad hoc

Lo sapevate che esistono cibi indicati per ogni fase del ciclo? Ebbene sì, e una corretta alimentazione aiuta a renderlo più sopportabile. Ad esempio, cibi come la cioccolata (che non è sempre un’alleata della dieta) aiutano a contrastare l’irritabilità legata al ciclo ripristinando i livelli di serotonina.

Altri cibi ad hoc sono quelli ricchi in ferro e magnesio, soprattutto nei casi di un ciclo mestruale abbondante.

Quest’ultimo minerale è un valido alleato nel contrastare i dolori mestruali, che in caso d’irregolarità, possono risultare molto intensi.

SITOGRAFIA:

Starbene.it

ClioMakeUp Blog

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