Volete avere piedi ancora più morbidi e lisci? Vi piace fare esperienze alternative? Perché, allora, non coccolarsi con una pedicure particolare, invece di usufruire delle classiche cure estetiche?

Molti soffrono di calli, duroni e pelle secca sotto la pianta dei piedi. Una pedicure accurata può, dunque, diventare per loro indispensabile, come la scelta dell’estetista che li aiuti in questa missione.

E se le estetiste fossero dei piccoli animaletti?

29294_0_f8bdfdc694bf4d31a54941c9fbcc31f2_res.jpg-320x186 Piedi più lisci: la pedicure fatta dai pesci
Fonte: Spiiky

 

Da tempo, è arrivata in Italia, la moda di prendersi cura dei nostri piedin negozi specializzati dove, dei piccoli pesci, mangiano le pellicine delle nostre estremità. Gli animaletti in questione, veri alleati della nostra bellezza, sono Ciprinidi della famiglia Gaffa Rufa, originari di fiumi e laghi asiatici. La maggior parte di queste varietà sono stati riprodotti in cattività.

Benefici della fish-pedicure

Questi pesciolini si nutrono delle pelli secche delle nostre estremità. In natura, invece, ripuliscono le rive dei fiumi dalle alghe nere e da detriti di origine naturale ma, fin dall’antichità, sono sempre stati utilizzati anche per curare la psoriasi.

La pelle secca, su talloni e punte delle dita dei piedi, rappresenta molto spesso un grosso problema, soprattutto se si indurisce a tal punto da trasformarsi in vero e proprio callo. Questo metodo alternativo, vi potrebbe sicuramente aiutare a mantenere morbidi i vostri piedi, senza dover necessariamente ricorrere all’aiuto di un podologo.

Ci sono delle controindicazioni?

Moltissime persone, in Italia ed in altri Paesi europei, hanno già testato la fish pedicure e riferiscono che, dopo un leggero imbarazzo iniziale, generalmente la pratica provoca  solletico e strappa sorrisi a non finire. Garantiscono però che, il risultato finale, sia ottimale. 

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Fonte: solodonna.it

 

Ci sono rischi per la nostra salute?

In Europa non esiste ancora una regolamentazione sanitaria specifica per la procedura, mentre in Francia ci si sta mobilitando per ottenerla. Purtroppo, per ora, questa pratica è sconsigliata dai medici a chi ha lesioni alla pelle, a persone diabetiche e ad immunodepressi.

I rischi di contrarre infezioni sono alti, come afferma ad esempio il Dottor Klein su Thelist.com. L’acqua in cui andremmo ad immergere i nostri piedi non è sterilizzata, in quanto non è possibile inserire del disinfettante. Inoltre, i filtri delle vasche, non riescono a creare un ricircolo ottimale tra una sessione e l’altra.

Che fare, quindi? Rischiare cedendo alla tentazione di provare la novità o rimanere fedeli alla nostra estetista di fiducia?

Sembra che, nonostante i pericoli, i negozi di fish pedicure stiano crescendo sempre più nel nostro Paese. Il sito di “Informagiovani” , ad esempio, ha inserito una pagina apposita, dedicata alla prassi da seguire per poter aprire un nuovo negozio terapeutico e, “Groupon”, offre buoni sconto per permettere di usufruire di alcune sedute a prezzi contenuti.

Fonti: https://www.dottorfish.com/it/index.html

www.fondazioneveronesi.it/magazine

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