Durante la sua lunga ed intensa esistenza la sovrana d’Inghilterra ha avuto un unico grande amore: Filippo D’Edimburgo
A dodici mesi dalla scomparsa del principe consorte Filippo D’Edimburgo la Royal Family al completo ( o quasi ) sarà presenta ad una cerimonia commemorativa. Grande assente Harry, uno dei nipoti prediletti, un ulteriore dolore per la Regina Elisabetta II
Ma chi era Filippo, duca D’Edimburgo e principe consorte?
Principe di Grecia e Danimarca
Filippo D’Edimburgo nacque il 10 giugno 1921 presso Villa Mon Repos, sull’isola di Corfù del principe Andrea di Grecia e della principessa Alice di Battenberg, quintogenito e unico figlio maschio della coppia. Prima del matrimonio rinunciò ai propri titoli greci, entrò a far parte della Chiesa d’Inghilterra e adottò il cognome Mountbatten.
Sposò Elisabetta nel novembre del 1947, in quell’occasione gli venne attribuito il titolo di Duca D’Edimburgo, e rimase al suo fianco fino alla morte avvenuta il 9 Aprile 2021.
Pur avendo rinunciato ai titoli per Filippo fu difficile, in particolare nei primi anni di regno della moglie, accettare un ruolo da gregario ma poi imparò a rimanere tre passi dietro la regina. Un percorso complesso il suo, complice il sangue reale e la grande autostima.
Filippo D’Edimburgo – Avventure e novità come compagni di vita
Filippo D’Edimburgo era un uomo dinamico e intraprendente, amava sperimentare e guardava al futuro con occhio attento ed entusiasmo. Basti pensare che fu proprio lui ad insistere per trasmettere il matrimonio in diretta e fu il primo sposalizio della famiglia reale inglese ad essere trasmesso in televisione.
Filippo era un ufficiale della Royal Navy e un abile pilota di piccoli velivoli. Amava lo sport, praticava equitazione e amava il polo, come molti inglesi.
Innovativo e moderno per indole dimostrò il suo valore anche nel ruolo di dirigente sportivo: presidente della Fei dal 1964 al 1986, diede un impulso alle discipline equestri ancor oggi considerato fondamentale.
La sua reticenza nei confronti delle regole di corte e le limitazione ad essa collegate sono note al pubblico, come la sua nomea di affascinante conquistatore.
Elisabetta, salita al trono molto giovane, ha dimostrato fin da subito una certa padronanza del suo ruolo ma non h amai rinunciato all’appoggio e ai consigli del marito che, nel corso degli anni, ha definito più volte “La mia roccia”
L’amore tra Elisabetta e Filippo, i rapporti con i figli e i nipoti.
La regina e il futuro principe consorte si conobbero giovanissimi. Lui, un bellissimo cadetto della Royal Navy, principe senza regno e ospite dello zio materno, Lord Louis Mountbatten, lei una timida, diligente e seria tredicenne dalla corporatura minuta.
Dopo le nozze ebbero un breve periodo di vita coniugale serena, una coppia di innamorati felici con due meravigliosi figli (Carlo e Anna) ma, prima di quanto si aspettassero, nel 1953, alla morte di Giorgio VI, Elisabetta fu incoronata regina e Filippo dovette rinunciare alla sua carriera militare.
In seguito la coppia ebbe altri due figli: Andrea ed Edoardo. La loro unione fu solida e duratura ( ben 73 anni di matrimonio), contraddistinta da alti e bassi, da difficoltà più o meno comuni e incomprensioni. Pare che Filippo fosse un genitore presente ma molto severo, con grandi aspettative in particolare nei confronti del primogenito Carlo ( primo nella linea di successione al trono) e che questo abbia compromesso irrimediabilmente il loro rapporto.
I nipoti lo descrivono invece in modo più affettuoso, a dimostrazione del fatto che anche i membri della corona sono esseri umani.
Per saperne di più
Nel corso degli anni sono stati realizzati numerosi documentari sulla Royal Family, uno dei più conosciuti è la serie televisiva The Crown che pare però essere liberamente ispirata alle vicende storiche e non una loro fedele trasposizione.
Più interessante parrebbe il documentario presentato dalla BBC The Royal Family Remembers il 22 settembre dello scorso anno, girato nel 1969 per volere dello stesso Filippo e poi rimosso dagli schermi per ordine della sovrana che, a differenza del marito, preferisce mostrare un sorriso di circostanza in pubblica ma preservare la privacy.
Anche oggi, a quasi 96 anni e con una salute sempre più precaria, la regina si mostra impeccabile, sicura di sé e presente a se stessa anche se, da ormai dodici mesi ha il cuore spezzato per la scomparsa del suo unico vero amore e, per quanto tenti di nasconderlo, il dolore è evidente a tutti.