Perchè viaggiare è importante: scopriamo i motivi
Negli ultimi anni, viaggiare ha assunto tutto un altro aspetto. Fino a una ventina di anni fa, lo si faceva durante il canonico periodo delle vacanze scolastiche, quindi nei periodi di metà giugno sino ad inizio settembre, o durante il periodo natalizio. La norma era lo spostamento in auto o in treno, dal momento che i prezzi degli aerei erano veramente proibitivi.
Insomma, il viaggio con tutte le comodità del caso, era un lusso alla portata di pochi. Poi, nell’ultimo decennio la svolta, l’arrivo dei viaggi low cost, favoriti anche da un crollo dei prezzi dei voli aerei. Il mondo non era più uno sconfinato orizzonte irraggiungibile.
Perchè viaggiare è importante: superare le proprie paure
Le distanze si sono accorciate, le possibilità di conoscere posti nuovi è diventata la prerogativa di chi non si era mai spostato oltre i confini della propria nazione.
Così un week end a New York, ad un prezzo quasi stracciato, diventa realmente possibile. Così come il famoso caffè a Parigi, è diventato il regalo più gettonato per le proposte di matrimonio più romantiche.
Ci si è ritrovati a leggere “il giro del mondo in 80 giorni” con un sorriso sulle labbra. Ormai, infatti, bastano 2-3 giorni e una serie di combinate coincidenze aeree per potersi spostare da una parte all’altra del globo senza paura.
Spiegare a chi non ha mai viaggiato quali possano essere le emozioni, è difficile. Non è semplicemente una questione pratica, è un mix di emozioni e di sensazioni. Di odori e fotografie scattate con gli occhi.
Un viaggio è una scoperta, un tassello che riusciamo ad incastrare perfettamente nel puzzle della nostra vita. Una nuova consapevolezza ed un senso di appagatezza formato souvenir da riporre in bella vista su una mensola di casa. Per non dimenticare e per tenere a mente che un giorno, un giorno molto vicino, un altro oggetto arriverà a fare compagnia a quello.
Perchè viaggiare è importante: alimentare la consocenza
Viaggiare, vuol dire scoprire, esplorare, conoscere. Immergersi a pieni polmoni nella cultura di altri luoghi, innamorarsene ed, una volta tornati alla vita di tutti i giorni, iniziare a barrare le caselle del calendario, contando i giorni ed i minuti che si frappongono per una nuova esperienza.
Trascorriamo un periodo determinato, una frazione infinitesimale della nostra esistenza a viaggiare, eppure le aspettative di cui ci carichiamo sono enormi. Puntualmente sono cancellate, riscritte da capo e rielaborate, perchè quello che viviamo in quei momenti sono inaspettati e sorprendenti. Ogni volta.
Anche se dovessimo tornare più volte consecutive nello stesso luogo. Saremmo in grado di scoprire nuovi angoli, nuovi anfratti, ed arricchire il nostro album mentale di nuovi frame.
Persone sconosciute, modi di fare differenti e stili di vita che si mescolano in un’unione micidiale di colori, suoni, rumori e lingue. Riusciamo a farne parte e sentirci integrati in un qualcosa di spettacolare, quando si viaggia.
Perchè viaggiare è importante: ritrovare il senso di appartenenza
Ogni viaggio ci permette di scoprire qualcosa in più su di noi, sfidando le nostre capacità, dall’orientamento alla possibilità di riuscire a superare le migliaia di informazioni che abbiamo accuratamente reperito fino all’istante prima del decollo.
Ogni luogo ci permette di apprezzare qualche caratteristica di noi prima sconosciuta. Partendo, superiamo i nostri limiti e le nostre barriere mentali. La nostra paura di scoprire che magari il nostro posto possa essere altrove, lontano da casa propria.
Non lasciamo che niente e nessuno ci fermi o ci impedisca di sognare. Che qualcuno ci dica di rinunciare a muovere i passi verso mete sconosciute. Soprattutto, per chi decide di viaggiare da solo. Quando avrete deciso, vorrà dire che il vostro viaggio è già iniziato.
Avete scoperto perchè viaggiare è importante? Ed ora, quale sarà la vostra prossima meta?
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