Un recente studio lo conferma, un’ora al giorno di lettura a voce alta ai bambini aiuta l’apprendimento.
L’università di Perugia in collaborazione con Giunti Editore e Giunti Scuola, hanno avviato una ricerca sulla lettura infantile.
Da questa ricerca si evince che la lettura ad alta voce ai bambini, ha riscontri positivi indipendentemente dall’età e dalle condizioni di rendimento iniziali.
Un’ora al giorno di lettura a voce alta, pare quindi avere benefici notevoli.
Il progetto nazionale di Giunti Scuola “Leggimi ancora. Letture ad alta voce e life skills” ha già coinvolto più di diecimila docenti in tutta Italia.
![LOGO_LeggimiAncora_-540x540 Leggere a voce alta fa bene ai bambini](https://www.illibraio.it/wp-content/uploads/2019/10/LOGO_LeggimiAncora_-540x540.jpg)
Il risultato di questa ricerca ha dimostrato quanto la lettura agisca su vari aspetti della mente infantile.
Comprensione del testo, dimensioni cognitive, padronanza della lingua, intelligenza verbale e benessere sono solo alcune delle capacità migliorate grazie a questo progetto.
Nei bambini sottoposti alla lettura ad alta voce, infatti, si è notato l’aumento della loro capacità di comprensione fino ad un 10% rispetto al loro punto di partenza.
Lo studio è stato condotto su circa 1500 bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, delle scuole elementari di Torino, Modena e Lecce.
Per 100 giorni gli insegnanti, un’ora al giorno, hanno intrattenuto i giovani allievi leggendo le più belle storie per bambini a voce alta.
Oltre al fatto di non essere associato a compiti e verifiche, questo momento di pausa per i bambini ha notevolmente alzato il livello del benessere generale della classe.
La ricerca è stata diretta da Federico Batini, professore di pedagogia sperimentale dell’Università di Perugia, mentre Giunti ha messo a disposizione delle scuole, gratuitamente, una lista di libri per bambini.
Oltre a tutto questo, sono state poi svolte le prove Mt e le prove Invalsi allo scopo di rilevare le impressioni finali dei bambini.
Tramite i dati ricavati si è arrivati a capire che gli allievi sono ora in grado di gestire meglio le informazioni in entrata, scritte o orali, ma non solo.
Sono anche più preparati ad affrontare un qualsiasi compito in classe, una situazione problematica a casa o nello sport.
In poche parole, i bambini sono maggiormente pronti alla vita.
Basterebbe così poco se ognuno, nel suo piccolo, trovasse un’ora al giorno per leggere ai propri bambini una storia a voce alta.
I risultati si prospettano meravigliosi.
Articolo di Tina Brooks