Chiara Ferragni è un treno in corsa: un docu-film che pare stia sbancando i botteghini, un profilo instagram attivissimo, la vedremo come giudice di un programma di moda accanto a Naomi Campbell e Heidi Klum, e sul piano personale tutto fila alla grande!

Come ciliegina sulla torta, pare che sia arrivata la co-conduzione del Festival di Sanremo accanto ad Amadeus. Finiti i tempi delle vallette, adesso le donne conducono e dirigono i giochi.

Da 24 ore gira questa indiscrezione, a cui non è ancora seguita nessuna conferma. Ma nemmeno nessuna smentita. Si sa che spesso succede così: si fanno nomi molto chiacchierati per il festival, ma poi arriva sempre l’outsider che nessuno si aspetta.

Nel mentre, il mondo dei social discute sulla possibile conduzione del Festival accanto ad Amadeus, Chiara Ferragni vola a Parigi per la fashion week: vediamo se impara qualcosa in fatto di stile.

L’influencer è ormai lanciata a pieno titolo nel mondo del glamour: partecipa a tutti i festival di cinema e di moda che esistono Riuscendo nella difficile impresa di non azzeccare un look nemmeno per sbaglio. Mica è facile, eh.

Recentemente è stata bersaglio di critiche per l’outfit scelto a Portofino: trasparenze esagerate, gonna troppo corta e buon gusto assente.

Ma tralasciando il fatto che sarebbe una fashion blogger, possiamo dire che Chiara ferragni ce l’ha fatta: è un personaggio famoso, fa selfie con Nicole Kidman e le top model più famose di sempre, vive tra Los Angeles, Milano ed Ibiza, vola su jet privati e ogni sua mossa fa parlare di lei.

Ha fatto del suo nome un marchio, e se la contendono un po’ tutti, Festival di Sanremo in testa a quanto pare. Ma sarà in grado di scendere la scalinata più ostica d’Italia? Riuscirà Chiara Ferragni a dimostrare che non è solo una faccia da selfie, ma che ha anche delle doti?

Non ci resta che aspettare una conferma della sua possibile co-conduzione a Sanremo, e poi seguire il Festival per vedere come se la cava: d’altronde anche Belèn Rodriguez è stata una scoperta (a parte la farfallina) perché non dovrebbe esserlo lei?

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