Cosa non si fa per mantenere la nostra pelle giovane più a lungo, non facendo vedere che il tempo avanza.

Perchè è così, invecchiamo e la nostra pelle “ci segue”, mutando lentamente ma inesorabilmente con la comparsa delle prime rughe, le tanto odiate “zampe di gallina” (non ci può essere nome più azzeccato per enfatizzare il disprezzo per questi fastidiosi segni della pelle), la pelle che diventa floscia, molle, senza più quel tono sodo e compatto di quando si è nel pieno dell’adolescenza. Ed ecco che facciamo di tutto, cerchiamo sempre l’ultimo rimedio miracoloso per rallentare, ritardare questo processo, e negli ultimi tempi questo “rimedio miracoloso” è racchiuso nei peptidi.

Ma cosa esattamente questi “peptidi”?

 Peptidi : piccoli alleati per una pelle "senza tempo"
Fonte: Specialista Benessere

I peptidi, o oligopeptidi, sono piccole sequenze formate da un numero basso di amminoacidi, di solito due, ma anche tre o quattro, fino ad un massimo di 50 (se il numero è superiore si parla già di proteine, di cui gli amminoacidi sono considerati i “mattoncini”).

A scopo cosmetico, tali peptidi vengono sintetizzati in laboratorio , “mimando” l’azione delle molecole corrispondenti che sono naturalmente presenti all’interno del corpo.

Tra le funzioni:

  1. la stimolazione della sintesi del collagene
  2. l’inibizione della crescita dei peli
  3. la sintesi e l’inibizione della produzione di melanina

Essi sono contenuti in molti prodotti cosmetici, riportati puntualmente nell’INCI; tra questi i più noti sono:

  • EGF (Epidermal Growth Factor)
  • Palmitoyl Hexapeptide-19
  • Palmitoyl Tripeptide-5
  • Palmitoyl Tetrapeptide-3, Matryxil
  • Palmitoyl Tetrapeptide-7 
  • Palmitoyl Dipeptide-6 
  • Palmitoyl Tripeptide-1 
  • Palmitoyl Hexapeptide 
  • Palmitoyl Heptapeptide-5 

Come agiscono a livello di pelle e non solo ? Possono causare problematiche?

I peptidi trovano ampio spazio nella medicina estetica quando si tratta di problematiche legate alla diminuita efficienza dell’apparato cutaneo, ossia quando la pelle fisiologicamente comincia a perdere la sua naturale elasticità e compattezza. Questo perchè alcuni di questi vanno ad agire sulla sintesi del collagene stimolandola.

Inoltre risultano efficaci nel contrastare altre problematiche della pelle , come l’iperpigmentazione, andando ad agire direttamente sulla sintesi della melanina.

Un’efficacia che richiede tuttavia, costanza: infatti questi peptidi vanno utilizzati costantemente al fine di ottenere ottimi risultati, in quanto affinché agiscano devono essere sempre presenti all’interno della pelle.

Pelle, che nella maggior parte dei casi, tollera queste sostanze, in quanto biomimetiche, ma che qualche volta possono provocare reazioni indesiderate.

Per questo è importante prestare attenzione alla provenienza di questi “peptidi” e al fatto che siano certificati.

 

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