Mi è sempre stato detto che la coca cola fa male: “ti distrugge lo stomaco”, “lo usano per pulire il wc”, finché non ho avuto la nausea e la coca cola mi ha letteralmente salvata.

Ma andiamo passo per passo, vi racconto per bene la mia disavventura avvenuta fra Natale 2019 e Capodanno 2020, giusto per festeggiare nel modo giusto.

Era una lunga giornata di dicembre, l’ultimo venerdì del 2019, e invece di passarlo in discoteca come una comune 21enne, io ero in pullman. Con la nausea.

Pensavo, inizialmente, fosse semplicemente dovuto all’ansia che è la mia compagna di viaggio da una vita, ma una volta arrivata alla mia meta, con 40 minuti di ritardo (e c’è da dire che l’autobus su cui viaggiavo di solito arriva in anticipo, ma giusto in questo mio viaggio, ha deciso di fare ritardo), ho capito che non era così.

La nausea si è concretizzata in vomito che mi ha letteralmente svuotata probabilmente del cenone della vigilia e del pranzo di Natale (“almeno non sono ingrassata”, ho pensato, da grande complessata quale sono), probabilmente comprendendo anche quello dello scorso anno.

Ho quindi passato la notte in bianco rigirandomi nel letto, spostandomi da camera da letto a bagno, ripetutamente.

Finché, il giorno dopo, non è arrivata l’illuminazione:

“Bevi la coca cola, a me così la nausea è passata”

Inizialmente ero un po’ scettica, soprattutto perché non sono una grande fan della coca cola, ma, pur di guarire, non me lo sono fatta ripetere due volte.

Ho bevuto piccoli sorsi di seguito di coca cola e…

Li ho vomitati tutti. Di prepotenza anche.

Così ho videochiamato la mia fonte, che tra l’altro era nella mia stessa situazione, che mi ha spiegato per bene come fare: la coca cola deve essere congelata, freddissima, e va bevuta a piccoli sorsi ogni 5 minuti. 

Per cui il mio errore era stato quello di bere troppa coca cola insieme e, soprattutto, a temperatura ambiente.

Quindi io, stanca di avere la nausea e soprattutto privata di ogni liquido nel corpo, per cui assetata, ho messo un timer ogni 5 minuti per provare questo metodo.

Sì, esistono i medicinali, ma io sono una di quelle persone che le medicine le prende solo se necessario, e ancora non le avevo provate tutte (ad esempio, mia suocera polacca consiglia uno shottino di vodka con il pepe).

Com’è andata a finire? La coca cola mi ha fatto davvero passare la nausea?

Sì, assolutamente sì. L’ho bevuta per qualche ora a intervalli di 5 minuti e per l’ora di pranzo la nausea era completamente passata.

Non vi nego, però, che dopo ho avuto la febbre a 39°C e la nausea è tornata, anche dopo aver preso la tachipirina. E soprattutto: morivo di fame! Avevo lo stomaco che brontolava ma allo stesso tempo non riuscivo a mangiare nulla. 

Ma questa è un’altra storia che, forse, un giorno vi racconterò.

Conclusioni: la coca cola come rimedio alla nausea

Approvato, assolutamente! Per la mia esperienza personale, da persona che non studia medicina e non ne capisce nulla, vi dico che la coca cola mi ha salvato il Capodanno 2020.

Quindi, ecco i miei consigli da donna vissuta:

  1. State al riposo a letto, fatevi assistere come delle principesse;
  2. Bevete piccoli sorsi di coca cola ghiacciata, anche a granita va bene, forse è anche meglio;
  3. Beveteli con degli intervalli di 5 minuti l’un dall’altro, non abbiate fretta.

Dopo un po’ il vostro stomaco tornerà perfetto e, chissà, magari riuscirete anche a mangiare!

Fatemi sapere se conoscevate già questo miracoloso rimedio della coca cola o se, anche voi, lo state scoprendo ora.

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