Tra le app mobile più apprezzate nei marketplace virtuali ci sono le applicazioni di trading, soluzioni pensate appositamente per semplificare gli investimenti e renderli più accessibili. D’altronde, tra i millennials e chi appartiene alla generazione Z sono in aumento le persone interessate a investire i propri risparmi, consapevoli dell’importanza di imparare a gestire il denaro in modo autonomo.
Nonostante la contrazione dei mercati finanziari, dopo un rally durato per quasi due anni in seguito al crollo di marzo 2020 a causa della pandemia, le app per investire in borsa continuano ad essere molto gettonate. Dalle criptovalute alla compravendita di azioni, dal trading CFD al Forex, le applicazioni finanziarie offrono grandi opportunità a chi vuole iniziare a investire con capitali ridotti e poche conoscenze.
Le migliori app di trading per investire dallo smartphone
Tra le migliori applicazioni per il trading consigliate dal portale online Piattaforme.it c’è innanzitutto l’app eToro, disponibile per Android e iOS con un’interfaccia intuitiva e semplice da usare. L’applicazione permette di investire in tantissimi asset come azioni, criptovalute, materie prime, valute e indici, inoltre propone la funzione copy trading per replicare le posizioni degli altri trader in maniera automatica e i CopyPortfolios, portafogli tematici che consentono di investire in strumenti diversificati multi-asset.
Un’altra app di trading molto gettonata è FP Markets, un broker autorizzato con licenza CySEC specializzato nel trading CFD. Mediante l’applicazione è possibile accedere ai migliori mercati finanziari, sono disponibili strumenti professionali per l’analisi tecnica e un conto demo virtuale per fare pratica senza rischi. Inoltre, l’app FP Markets permette di cominciare a investire a partire da appena 100 dollari, un deposito minimo adatto anche ai piccoli trader neofiti.
Tra le soluzioni da considerare secondo gli esperti c’è anche l’app Capital.com, broker di CFD ritenuto tra i migliori intermediari del settore nel panorama europeo. Con questa applicazione è possibile usufruire di oltre 4 mila asset su cui investire in maniera autonoma, comprese obbligazioni ed ETF, in più non mancano risorse dedicate alla formazione professionale per gli investitori che vogliono migliorare le proprie conoscenze in ambito finanziario.
Cosa valutare nella scelta dell’app di trading
Ovviamente esistono tantissime app di trading, incluse le applicazioni per investire nelle criptovalute come Binance e Coinbase, oppure le app per smartphone per il trading CFD puro come IQ Option e Trade.com soltanto per citarne alcune. Per orientarsi nella scelta bisogna considerare alcuni fattori importanti, per essere sicuri di individuare l’applicazione più adatta alle proprie esigenze e al tipo di investimenti che si vogliono realizzare.
Un aspetto da valutare è sicuramente l’usabilità dell’app mobile, verificando che l’applicazione abbia un’interfaccia moderna e intuitiva e risulti semplice e veloce da utilizzare. Anche le commissioni basse sono una caratteristica essenziale per un trader alle prime armi, per evitare che i costi operativi pesino eccessivamente sugli investimenti, tenendo conto anche degli spread applicati sugli eseguiti e delle spese di overnight per tenere aperte le posizioni oltre la giornata di negoziazioni.
Tra i fattori da tenere in conto c’è anche l’importo del deposito minimo, per capire se il servizio è accessibile a chiunque grazie a un versamento iniziale basso o se invece si tratta di un’applicazione rivolta a trader più esperti o investitori professionisti. Bisogna anche considerare la presenza imprescindibile del conto demo, uno strumento indispensabile per fare pratica in un ambiente di simulazione sicuro e privo di rischi dove muovere i primi passi nel settore degli investimenti online.
È importante valutare anche le funzioni messe a disposizione dal broker, la qualità degli strumenti di analisi finanziaria, le risorse per la formazione e gli asset su cui è possibile investire. Naturalmente bisogna utilizzare le app finanziarie solo di operatori autorizzati in Europa, quindi in possesso di una licenza riconosciuta dalle istituzioni europee e italiane come la CySEC. Inoltre, è opportuno controllare sempre anche la reputazione del broker, verificando le recensioni online degli utenti per capire se si tratta di un servizio valido e sicuro con cui cominciare a fare trading online.