Il mondo del trading online continua a crescere: negli ultimi due anni il numero degli utenti che hanno attivato un account presso un broker è cresciuto in maniera esponenziale, ma anche per quanto riguarda gli stessi intermediari ci sono state delle importanti novità. Non parliamo solo dei numeri, anche se i broker attivi sono più che raddoppiati nel giro di pochissimo tempo, ma dei miglioramenti che hanno riguardato le piattaforme e delle nuove modalità di accesso ai mercati.

Al giorno d’oggi i broker ECN (Electronic Communication Network) vengono considerati lo standard del futuro: di fatto rappresentano una sorta di ponte tra gli operatori e i fornitori di liquidità quali banche e istituzioni finanziarie in genere. Rientra in questa categoria di intermediari anche il broker FP Markets, che consente ai suoi iscritti di negoziare, tramite i CFD in modo tradizionale o con DMA pricing, su più di 11.000 assets.

Le piattaforme del broker FP Markets

Chi si avvicina al mondo del trading deve sapere come scegliere il suo intermediario di riferimento. I broker attivi oggi sono davvero molti, ma sarebbe un errore prenderne uno a caso, pensando che tanto siano tutti uguali. La scelta dell’intermediario rappresenta un passaggio decisivo per la carriera di un trader, quindi non va mai sottovalutata. Bisogna informarsi sulle caratteristiche delle varie piattaforme, sui costi applicati, sui servizi offerti agli utenti e sugli strumenti messi loro a disposizione.

A questo proposito si consiglia di leggere la guida su come funziona FP Markets presente sul portale Tradingonline.com, che permette di scoprire tutto sul broker australiano che è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante anche in Europa e in Italia. Il suo successo è legato agli spread molto convenienti ed alla qualità delle piattaforme utilizzate, che sono MetaTrader per il trading con i CFD e IRESS Platform per il trading in DMA Princing, oltre che per l’ampiezza del catalogo degli asset negoziabili e la bontà degli strumenti e dei servizi disponibili.

Su cosa e come è possibile investire?

Ma prima di entrare nel dettaglio sulle caratteristiche “tecniche” del broker è importante soffermarsi sulla sua affidabilità e l’aspetto legato alla sicurezza. L’affidabilità è garantita dalla licenza rilasciata dalla CySEC e dall’autorizzazione ad operare in Italia concessa dalla Consob: è sempre fondamentale affidarsi esclusivamente ad intermediari regolamentati. Anche le recensioni degli utenti possono essere un indicatore importante: il giudizio medio è ampiamente positivo.

FP Markets permette ai suoi clienti di negoziare i CFD su migliaia di asset tra valute, azioni, indici, materie prime, bonds, criptovalute ed altro. C’è anche l’opzione DMA Pricing, una soluzione ibrida tra il classico trading con i contratti per differenza e l’accesso al mercato diretto. In pratica l’utente tramite la piattaforma IRESS può accedere ai prezzi DMA (senza spread, ma con commissioni fisse e variabili) mantenendo i vantaggi degli investimenti in CFD, come la vendita allo scoperto e l’utilizzo della leva finanziaria.

Funzionalità e costi del broker ECN FP Markets

Nel suo continuo processo di evoluzione e miglioramento, FP Markets ha da poco introdotto la sua versione di Social Trading. Questa funzionalità gratuita consente agli iscritti alla piattaforma di scegliere i trader più bravi ed esperti e di copiarne le mosse. Per selezionare l’operatore da seguire è possibile analizzare i vari profili in base al mercato di rifermento ed allo stile di trading. C’è anche la possibilità di impostare come devono essere replicate le mosse.

business-g6e0ec383d_1280-320x213 Broker ECN: alla scoperta di FP Markets

Ovviamente FP Markets mette a disposizione dei suoi iscritti anche il conto demo, con un capitale virtuale da 100.000 dollari. Tramite la piattaforma MetaTrader fornisce segnali di trading e strumenti di trading automatico. Per quanto riguarda i costi, il broker applica spread e commissioni overnight sulle operazioni in modalità CFD classica, mentre è previsto un sistema di commissioni fisse e variabili per le operazioni in modalità DMA pricing.

 

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