Fresatura del legno? Ecco i parametri
Quando si parla della fresatura, la prima cosa a cui occorre prestare una grandissima attenzione sono, ovviamente, i parametri della stessa. Difatti, impostando dei parametri sbagliati si rischia di compromettere l’intera qualità del lavoro. Per farlo bisogna avere una grandissima esperienza nel settore, non solo semplicemente seguire una guida che illustri le principali caratteristiche della CNC per la fresatura del legno (approfondisci qui https://www.fraisertools.com/blog/fresatura-legno-cnc/).

Tali parametri non sono affatto tanti come si potrebbe pensare a prima vista; tutt’altro: si tratta di pochi fattori, la cui conoscenza di aiuterà a svolgere un lavoro qualitativamente migliore. Coloro che ignorano l’importanza della fresatura sono destinati a svolgere un lavoro fatto male. Dunque, quali sono questi parametri e come impostarli? Vediamo insieme.

1 – L’Avanzamento del pezzo

Quando si parla dell’avanzamento della fresa, s’intende la distanza “percorsa” (per così dire) dalla fresa durante una singola rotazione dell’utensile. Questo, ovviamente, significa che impostando un maggior valore di avanzamento, anche la fresatura sarà più lunga, in quanto la distanza tra una parte della spirale e l’altra sarà maggiore.

D’altro canto, impostare un alto valore di avanzamento del pezzo non per forza significa diminuire il tempo di esecuzone del lavoro. Se le frese sono molto tagllienti, tale parametro viene ottenuto grazie alla moltiplicazione il numero dei denti presenti sulla fresatura della macchina per il valore di asportazione di ogni singolo dente.

In questo modo è impossibile sbagliare! Tuttavia, bisogna sempre e comunque ricordarsi che il legno è un materiale senz’altro con delle proprie specificità: si tratta di caratteristiche che comunque bisogna mettere in conto.

2 – La velocità di taglio Vs la velocità del mandrino

Si tratta di un altro fattore estremamente importante, per definire i parametri della fresatura al loro completo. Questa caratteristica definisce la velocità della superficie che dev’essere lavorata. Non bisogna confondere la velocità di taglio con la velocità del madrino, che rappresenta la velocità di rotazione dell’utensile stesso.

La velocità di taglio viene espressa in metri al minuto; la velocità del mandrino, invece, viene espressi in g/m (giri al minuto). Se bisogna fare la fresatura del legno, occorre non esagerare con questo tipo di fattori, in quanto una velocità troppo grande di un qualsiasi parametro sopra indicato può rovinare del tutto il lavoro rendendo il prodotto inutilizzabile.

3- La velocità di avanzamento

Quest’altro parametro rappresenta la velocità di movimento della fresa stessa rispetto alla velocità di movimento del pezzo in lavorazione. Anche in questo caso stabilire questa caratteristica non è affatto difficile: tutto ciò che serve è semplicemente moltiplicare la velocità del mandrino per la velocità di taglio. Il valore che esce fuori va dunque impostato come velocità di avanzamento.

4- La profondità di taglio assiale Vs la profondità di taglio radiale

La profondità di taglio assiale è una caratteristica che rappresenta la profondità di lavoro della fresa direttamente nel prezzo di lavorazione e si misura in relazione al proprio asse. Ovviamente, una maggiore profondità di taglio comporta in maniera automatica il bisogno di adottare una minore velocità di avanzamento: sono delle caratteristiche strettamente correlate.

Qualora il lavoratore avesse la necessità di effettuare dei tagli abbastanza profondi, bisognerebbe persino eseguire la programmazione di più passaggi, in modo da realizzare tutto il lavoro in una maniera assolutamente molto precisa. La profondità di taglio radiale non è da confondere con la profondità di taglio assiale.

Parametri: bisogna calcolarli oppure si può immetterli “a occhio”?
Ovviamente, se si vuole eseguire un lavoro davvero ben svolto, di qualità alta, non si può fare a meno di calcolare tutti i parametri uno a uno.

Riuscirci non è così difficile come potrebbe sembrare a prima vista; tutt’altro: si tratta semplicemente di calcoli matematici basilari che non hanno alcuna difficoltà, ma bisogna comunque eseguirli con una certa attenzione.

 

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