Chiude Muschio SelvaggioChiude Muschio Selvaggio

 Chiude Muschio Selvaggio, cala il sipario si chiude su una delle avventure più emozionanti del panorama podcast italiano. L’ultima puntata, condotta dal duo dinamico composto da Fedez e Mr. Marra, si è aperta con un annuncio che ha sconvolto gli ascoltatori fedeli del programma: il podcast chiude i battenti dopo mesi di successi e ospiti illustri.

L’atmosfera era densa di emozioni mentre Fedez spiegava la decisione di porre fine a questa avventura. Le tre puntate già registrate verranno pubblicate, ma nuovi episodi non vedranno la luce. Un addio inaspettato e doloroso che ha lasciato i fan con un misto di sorpresa e nostalgia.

Le ragioni dietro questa decisione rimangono avvolte nel mistero. Tuttavia, i recenti sviluppi sembrano collegarsi alle controversie interne che hanno coinvolto l’ex socio Luis Sal, co-fondatore di Muschio Selvaggio. Il suo abbandono nel maggio 2023, accompagnato da accuse di decisioni unilaterali da parte di Fedez, ha gettato un’ombra sulla continuità e l’immagine del podcast.

Fedez chiude Muschio Selvaggio: la decisione del Tribunale Civile di Milano

Secondo la stampa, il Tribunale Civile di Milano ha recentemente accolto il ricorso cautelare presentato da Luis Sal, autorizzando il sequestro giudiziario del 50% della Muschio Selvaggio srl. Questa società è responsabile dell’edizione del podcast di Fedez, di cui la Doom, l’azienda che gestisce l’immagine del cantante, è titolare.

L’ufficio stampa dello youtuber ha diffuso una nota secondo cui il podcast potrebbe passare di proprietà nel giro di breve tempo, chiudendo così la controversia legale. Infatti, grazie a una clausola denominata “roulette russa” Luis Sal, ha avuto la possibilità di pareggiare l’ultima offerta avanzata da Fedez. Il noto rapper, infatti, aveva proposto all’ex socio l’acquisto delle quote della società per una cifra complessiva di 250 mila euro. Dopo un primo rifiuto, il cantante ha alzato l’offerta, portandola a 350 mila euro.

Il nodo legale ha notevolmente avvantaggiato la posizione di Luis Sal. Grazie a questa clausola, infatti, lo youtuber riuscirebbe a strappare a Fedez la quota della società in suo possesso, estromettendolo dal progetto. Questo avverrebbe pagando la stessa somma proposta dal rapper milanese: 350 mila euro per il 50%.

Nell’aria, purtroppo, si respira già l’aria dell’addio. Il cantante, attraverso i suoi canali social, ha diffuso una stories in cui ha, di fatto, posto la pietra tombale sul progetto Muschio Selvaggio. Non sono mancati i ringraziamenti: dallo staff a Mr. Marra, che ha partecipato alla conduzione del programma.
Fedez, in queste stories, rivendica la bontà del lavoro svolto e la netta crescita del progetto sotto la sua direzione artistica.

Chiude Muschio Selvaggio: la reazione del pubblico

La chiusura di Muschio Selvaggio lascia un vuoto nel panorama dei podcast italiani. Il format, con la sua formula innovativa e gli ospiti di rilievo, aveva saputo conquistare un pubblico vasto e appassionato. Ora, il futuro di questo genere di intrattenimento è avvolto da un velo di incertezza.

La notizia ha scatenato un turbinio di domande. Cosa significherà questa chiusura per il futuro dei podcast italiani? La sua scomparsa potrebbe influenzare negativamente il settore, ma potrebbe anche essere l’occasione per la nascita di nuovi progetti che sapranno raccogliere il testimone di Muschio Selvaggio.

L’eredità del podcast, tuttavia, non svanirà con la sua chiusura. Muschio Selvaggio è stato pioniere nel portare i podcast al grande pubblico italiano, dimostrando che argomenti di diversa natura possono essere trattati con un linguaggio leggero e accessibile. La sua influenza si farà sentire nel cuore degli ascoltatori e continuerà ad ispirare nuovi podcaster in cerca di originalità e innovazione.

Mentre ci congediamo da Muschio Selvaggio, ciò che rimane è una speranza colma di nostalgia ma anche di attesa. Questo passaggio di mano potrebbe non essere l’ultimo capitolo di un’avventura social che ha appassionato l’Italia. Le vicende giudiziarie le lasciamo agli organi di competenza. Oltre alla doverosa cronaca, necessaria per capire l’evolversi degli eventi.

Ciò che importa agli appassionati e che il format, in qualche modo, riesca a sopravvivere. Muschio Selvaggio è stato un fedele compagno durante la pandemia, un pioniere del genere, un esempio da seguire per migliaia di aspiranti podcaster. Possono morire i progetti e le trasmissioni, ma le idee  andranno oltre la fine. L’unica certezza, per ora, è che chiude Muschio Selvaggio.

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