Le hit di AnnalisaLe hit di Annalisa - Fonte Youtube

Annalisa, ormai, la conosciamo tutti.
Cantante, laureata in fisica e animale da palcoscenico con tre milioni di dischi venduti in Italia da quando è in attività, nel 2010. Il suo successo è talmente palese che Forbes, l’anno scorso, l’ha inserita tra le 100 donne più influenti d’Italia.  Le hit di Annalisa sono innumerevoli e mostrano perfettamente l’evoluzione della performer.

Le hit di Annalisa proposte a Sanremo: storia di un’evoluzione

Sono passati quasi quindici anni da quando si presentò all’Italia arrivando seconda alla decima edizione di Amici. Ci sembra giusto, quindi, ripercorrere la sua carriera attraverso le hit di Annalisa a Sanremo. 6 canzoni presentate sul palco più importante dello Stivale e che delineano il percorso evolutivo dell’artista e della donna.

“Scintille” – Sanremo 2013

Non è un caso se il primo dei sei brani presentati alla kermesse sanremese da Annalisa è “Scintille”. Un brano giovanile, allegro, composto da Dardust e Antonio Galbiati. Prevale il tema della spensieratezza, un invito ad affrontare il mondo con lo sguardo dei bambini. “Proprio questi sguardi sarebbero le Scintille” chiosò Annalisa all’epoca.

Il brano ebbe una tiepida accoglienza da parte di pubblico e critica, si classifico nono alla fine della kermesse e rimase a lungo sesto tra gli airplay dei brani di Sanremo. Non una hit di Annalisa intesa in senso stretto. Il brano, però, racconta perfettamente una fase fanciullesca e disillusa dell’artista ed è un perfetto punto di partenza per analizzare ciò che verrà dopo.

“Una finestra tra le stelle” – 2015

Altra canzone autorale, figlia della penna di Kekko dei Modà. Nonostante risalga a questo periodo il primo periodo cantautorale delle hit di Annalisa, per la kermesse più importante d’Italia, la performer ha deciso di affidarsi alla penna di un Big con la “B” maiuscola. In quegli anni, infatti, i Modà erano in vetta a tutte le classifiche, infilavano un successo dietro l’altro e nel 2011 avevano trionfato, con Emma, proprio a Sanremo.

“Una finestra tra le stelle” non è la classica canzone d’amore, in cui il sentimento viene inteso in senso platonico o distruttivo. L’amore in questo caso diventa la porta per una dimensione superiore, personale, sentimentale e spirituale. Si parla di amore eterno, incrollabile, che apre nuove possibilità e nuove visioni del mondo. Tema decisamente più impegnato rispetto a “Scintille”, ma con quella patina di ottimismo che, finora, ha contraddistinto Annalisa.

“Il diluvio universale” – 2016

L’anno dopo, nonostante lo scarso risultato in classifica generale, segna una svolta importante per la carriera di Annalisa. La cantante, infatti, presenta per la prima volta un brano cantautorale a Sanremo. “Il diluvio universale” rappresenta uno stacco netto rispetto alla sua precedente produzione, un vero e proprio “diluvio di parole”, pensieri, riflessioni, sulla vita e sull’amore, da portare sul palco di Sanremo.

Undicesimo classificato alla serata finale “Il diluvio universale” ricopre un’importanza che non può essere misurata a parole. Infatti, il brano è suddiviso in due spezzoni: il primo ottimista, in cui si esalta il senso di attesa dell’amore e le sue correlazioni. Nel secondo tronco, però, si cambia completamente registro, e la storia di una notte diventa perfino maledetta per aver privato la protagonista del tempo per sé stessa. Il cambiamento è radicale e tra le hit di Annalisa è la prima a presentare questo tipo di narrazione che, invece, ricorrerà diverse volte più avanti nel tempo.

“Il mondo prima di te” – 2018

Tra le hit di Annalisa presentate a Sanremo, questo è il primo vero grande successo. La critica si divide sul brano, ma radio e classifica la premiamo. La cantante infatti si classifica terza dietro ai vincitori annunciati Ermal Meta e Fabrizio Moro e la grande sorpresa della kermesse, Lo Stato Sociale.  “Il mondo prima di te” cambia prospettiva, letteralmente, ma non il tema. L’amore è sempre al centro delle proposte sanremesi della cantante che, per la prima volta, viene definita come uno squalo “in cerca del successo”.

Rispetto agli altri brani, gli viene riconosciuta una notevole maturazione artistica, grazie ad un arrangiamento che si muove tra il classico e il moderno. Particolarmente gradita ai nostalgici è stata la citazione a Gino Paoli, mentre le note potenti di questa ballad moderna trasportano Annalisa in una nuova dimensione: la cantante che noi tutti conosciamo oggi.

“Dieci” – 2021

Dopo la svolta cantautorale, il 2021 rappresenta per Annalisa il cambiamento verso un percorso più autobiografico. Più vero, se vogliamo. “Dieci” è un’altra canzone d’amore, ma si distingue da tutte le altre presentate. Infatti, la cantante espone quello che prova nei confronti della musica e, per sue stesse parole, “ciò che fa sin dall’età di dieci anni”.

Per la prima volta Annalisa parla in prima persona: grinta, volontà di non arrendersi, determinazione, coraggio, resistenza e resilienza. Per la prima volta si mette veramente a nudo sul palco dell’Ariston. La critica lo accoglie tiepidamente, definendolo “un brano nella media”. In realtà, non si discosta troppo dalla realtà. Annalisa non è ancora la divoratrice di palcoscenici che conosciamo oggi.

“Sinceramente” – Sanremo 2024

Ed eccolo qui, l’ultimo brano presentato a Sanremo, l’ultima hit di Annalisa per cronologia e maturità, il suo punto più alto sul palco dell’Ariston. “Sinceramente” è un brano che sarebbe potuto essere, ma alla fine forse non è stato. Troppo simile, per certi versi, a Mon Amour, ma altrettanto moderno. Elettropop in senso stretto, con influenze contemporanee.

Anche in questo caso, prevale la componente autobiografica, un’esigenza di raccontare la libertà di essere in ogni manifestazione. Libera di lamentarsi e di essere capita, senza essere necessariamente giudicata. Tra le canzoni presentate a Sanremo, questa è senza ombra di dubbio la più matura e completa, ma non è stata abbastanza per dominare la competizione. L’appuntamento con la vittoria, per Annalisa, è al momento rimandato a data da destinarsi.

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