Quando si parla di tematiche sociali è sempre importante avere l’appoggio di personaggi famosi ed influenti. In questo articolo parleremo di 5 donne famose impegnate nel sociale, che grazie al loro impegno umanitario cercano di combattere povertà, discriminazioni e disuguaglianze.

Molto spesso il mondo delle celebrities è visto come irraggiungibile, quasi estraneo. Una élite talmente esclusiva da essere totalmente distante dalla realtà. Fortunatamente non è sempre così, tantissimi vip sfruttano la loro fama e il loro potere per aiutare i più bisognosi e sensibilizzare sulle più importanti questioni sociali.

5 donne famose impegnate nel sociale

Angelina Jolie

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5 donne famose impegnate nel sociale : Angelina Jolie

Tra le donne famose impegnate nel sociale, spicca sicuramente Angelina Jolie, ammirata da molti per il suo incredibile impegno umanitario.

Il suo lavoro iniziò durante le riprese del film Tomb Raider girate in Cambogia. La Jolie rimase colpita dalla miseria in cui viveva la gente del posto e decise di intervenire personalmente. Si rivolse all’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) per avere maggiori informazioni e viaggiò in tutto il mondo per visitare personalmente i campi profughi.

Il 27 agosto 2001 l’UNHCR la nominò Ambasciatrice di Buona Volontà.

Il suo viaggio continua tra Thailandia, Ecuador e Kosovo; ha finanziato un campo profughi in Kenya, che ospitava i rifugiati dal Sudan, e ha incontrato i rifugiati angolani durante le riprese di Beyond Borders, in Namibia.

La Jolie partecipa regolarmente alla giornata mondiale dei profughi. Nel 2011 si è recata a Lampedusa dove ha incontrato i profughi ospitati nella struttura di contrada Imbriacola.

Nel 2013 ha ricevuto il Premio umanitario Jean Hersholt per le sue opere di carità svolte durante il decennio precedente in collaborazione con l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.

Oltre all’impegno sociale Angelina Jolie è attiva anche nella tutela degli animali. Si è sempre opposta all’utilizzo di pellicce come capi d’abbigliamento e aiuta organizzazioni che si occupano di curare animali abbandonati o maltrattati.

Donne famose impegnate nel sociale: Sandra Bullock

Sandra Bullock, tra le più famose attrici al mondo, è sempre molto riservata riguardo la sua vita privata e le opere di beneficenza. Infatti solo di recente sono stati resi noti i generosi aiuti dell’attrice, destinati soprattutto alle popolazioni colpite da disastri naturali.

Nel 2018, quando gli incendi hanno devastato la California, Sandra Bullock non si è tirata indietro. Ha donato 400.000 dollari alla Croce Rossa e 100.000 dollari alla Humane Society of Ventura County, organizzazione che si prende cura degli animali.

Ma non è tutto: quando nel 2010 un terribile terremoto devastò Haiti, l’attrice donò un milione di dollari a Medici senza Frontiere. Stessa cosa fece nel 2004 e 2005, quando donò un milione di dollari per lo tsunami in Indonesia e un altro milione per i danni causati dall’uragano Katrina.

Sandra Bullock ha voluto mantenere la privacy anche per quanto riguarda i suoi figli Louis e Laila, entrambi adottati. L’attrice ha voluto tenere nascosta la procedura di adozione della piccola Laila per paura che il suo lavoro potesse interferire. La piccola ha fatto una dolce apparizione in videochiamata durante il Red Table Talk di Jada Pinkett Smith, e si è unita alla madre per ringraziare un’infermiera californiana che ha lavorato in un reparto Covid-19.

Donne famose impegnate nel sociale: Natalie Portman

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5 donne famose che si occupano di beneficenza: Natalie Portman

Natalie Portman, attrice premio Oscar nel 2011, è tra le donne famose impegnate nel sociale, una delle più attive.

Nata in Israele e cresciuta negli Stati Uniti, Natalie Portman è famosa dall’età di 12 anni. È considerata tra le menti più brillanti del nostro tempo con un QI attestato a 140. Parla fluentemente sei lingue e nel 2003 si è laureata in psicologia ad Harvard.

Grande sostenitrice dei diritti degli animali, è vegetariana sin da bambina e vegana dal 2009.

La Portman è la prima donna ad essere insignita del Genesis Prize, il cosiddetto Nobel ebraico. Il premio è assegnato a chi, per i risultati professionali e la dedizione ai valori ebraici, può essere d’ispirazione alle nuove generazioni di ebrei. Il premio, del valore di un milione di dollari, è stato utilizzato per iniziative a favore dell’educazione,della salute e della partecipazione politica delle donne.

Natalie Portman infatti è una femminista convinta, da anni attivista per i diritti delle donne. Una delle sue principali battaglie riguarda il giusto riconoscimento per il lavoro delle registe donne, che negli ultimi anni sono escluse dalle premiazioni cinematografiche.

Durate gli Oscar 2020 la Portman ha lanciato un chiaro messaggio diretto proprio all’Academy di Los Angeles. Ha indossato un abito di Dior con una mantella nera, con sopra ricamati i nomi di dieci registe escluse dalla competizione.

Ma non è la prima volta che Natalie Portman sottolinea l’assenza di registe nelle principali premiazioni. Durante i Golden Globe 2018 è stata proprio lei a presentare le nomination per la categoria “migliore regia” e lo ha fatto con una semplice frase: “Here are all the male nominees”.

Ecco i nominati, tutti uomini” con questa semplice ma efficace frase la Portman ha richiamato l’attenzione sulle registe ancora una volta escluse dalla competizione.

Emma Watson

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5 donne famose impegnate nel sociale: le star da ammirare. Emma Watson

Emma Watson, nata a Parigi nel 1990, è un’attrice di fama mondiale per il suo ruolo di Hermione Granger nella saga di Harry Potter, ed è anche una delle donne famose impegnate nel sociale. Così come il suo personaggio Hermione, Emma Watson è una donna intelligente e tenace che lotta per ciò in cui crede.

La Watson è una femminista attivista per i diritti delle donne e per la parità di genere.

Nel 2014 è stata nominata Ambasciatrice di Buona Volontà dall’UN Women, l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa della parità di genere. Durante il suo discorso per il lancio della campagna #HeforShe ha evidenziato l’importante ruolo degli uomini nella promozione della parità di genere. Nell’ottobre 2016 ha visitato il Malawi in missione per l’UN Women a testimoniare i progressi svolti per eliminare il matrimonio forzato delle bambine. Negli anni precedenti ha visitato anche il Bangladesh e lo Zambia per promuovere l’educazione femminile.

Emma Watson, laureata in letteratura inglese, si occupa anche di divulgazione culturale. L’attrice ha fondato un club del libro attivo sui social chiamato “Our Shared Shelf”. Per la presentazione del suo ultimo film “Piccole Donne” ha nascosto duemila copie del libro di Louisa May Alcott in 38 paesi in tutto il mondo, in ciascuna delle quali c’è una dedica scritta a mano da lei.

Rihanna

Robyn Rihanna Fenty è una cantante straordinaria e grande filantropa.

La cantante è originaria delle isole Barbados, ma a 16 anni si è trasferita negli Stati Uniti grazie a un contratto discografico. Nonostante il successo planetario Rihanna si è dimostrata una delle cantanti più altruiste e attive a livello di filantropia e iniziative benefiche.

Ha creato un centro per la prevenzione e la diagnosi del tumore al seno presso l’ospedale di Bridgetown, nelle Barbados, e finanziato un’organizzazione che lotta contro la leucemia. Ha istituito una borsa di studio per garantire un sostegno economico agli studenti caraibici che desiderano studiare negli Stati Uniti.

Rihanna è ambasciatrice globale dell’Unicef per il diritto all’istruzione. Nel 2018 si è recata in Senegal insieme al presidente francese Macron per il Global Partnership for Education, che aiuta i bambini ad accedere all’istruzione in oltre 60 paesi in via di sviluppo.

Proprio per il suo impegno umanitario l’artista ha ricevuto il premio dalla prestigiosa università di Harvard come Humanitarian of the Year del 2017. Il premio è destinato alla personalità che più si è distinta nell’anno precedente per i suoi sforzi nel campo delle opere umanitarie.

Accanto al suo impegno umanitario Rihanna porta avanti anche la sua campagna all’insegna del body positive e dell’accettazione di sé. Dopo che la cantante è stata accusata di essere ingrassata, ha scelto di battersi per sdoganare la bellezza fuori dai classici standard. Ha creato una linea di lingerie “SavagexFenty” per valorizzare i corpi maschili e femminili di tutte le taglie.

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