Oggi parliamo di una delle ultime tendenze in fatto di nail art, le cosiddette “coffin nails”, negli ultimi tempi sfoggiate sui social da diverse star, da Kylie Jenner a Rihanna.

Come sono esattamente le “coffin nails”?

coffin-nails-2 Come fare le "coffin nails": tutti i segreti dell'ultima tendenza unghie

Le coffin nails, note anche come “unghie a ballerina”, prendono il loro nome dal termine coffin, che in inglese significa “bara”, e che non sarebbe altro che un riferimento alla loro forma particolare, che richiamerebbe quella della punta di una scarpetta da danza classica, o appunto, quello di una bara.

Come realizzare le coffin nails: le dritte passo a passo

Per realizzare le “unghie a ballerina” è necessario avere come base delle unghie naturali forti e lunghe: questo consente di ottenere al meglio la forma desiderata.

allungamento-con-tip-2 Come fare le "coffin nails": tutti i segreti dell'ultima tendenza unghie

Una valida alternativa se non si hanno le unghie lunghissime, è utilizzare la ricostruzione in gel o acrilico o le cosiddette “tips”, che altro non sono che delle piccole protesi che vengono applicate sull’unghia naturale.

Una volta raggiunta la lunghezza giusta, si passa alla limatura, che deve appunto deve dare la forma; la lima va scelta a seconda che la “base di partenza” siano unghie naturali o realizzate con il gel.

Nel primo caso la lima deve essere di cartone o di vetro, in quanto più delicate e quindi il rischio di rovinare l’unghia è minore;  se, invece, si tratta di unghie realizzate mediante ricostruzione o con le tips è consigliata una lima in cartone a grana spessa. Importante, in questo caso, attendere che il gel risulti asciutto.

Altro aspetto importante è l’inclinazione della lima vicino all’unghia, che dev’essere di 45 gradi dall’esterno verso l’interno per far sì che i lati dell’unghia vadano a restringersi man mano che ci avviciniamo alla punta. In questo modo si ottiene la forma, appunto, della “scarpa da ballerina” (o bara).

Il tratto caratteristico di questo tipo di nail art, però, è la punta quadrata: una volta creata la forma, andando a stringere appunto i lati dell’unghia, la parte superiore andrà limata mantenendo la lima perpendicolare all’unghia stessa.

Nel caso, invece, in cui si hanno unghie ricostruite o realizzate con le tips, innanzitutto bisogna attendere che il gel sia completamente asciutto, per poi partire a realizzare dapprima la forma quadrata, poi stringere per ottenere il risultato finale. In alternativa, se si è più esperte, si può realizzare la coffin nail direttamente sul gel o sulla tips ed applicarla successivamente.

Smalti ideali per le coffin nails: quali sono i colori trend?

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Contrariamente ad altre tipologie di nail art, le coffin nails possono essere messo in risalto con qualsiasi smalto, sia lucido che opaco; per quanto riguarda i colori di smalti ideali per le coffin nails, spiccano fra tutti il nude, il rosa baby o in genere i colori “lattiginosi”, dall’effetto “baby boomer”. Altre nuance  gettonate sono il verde bottiglia, il marrone, il borgogna e, ovviamente, il nero.

Come negli altri tipi di nail art, anche nel caso delle coffin nails bisogna prestare attenzione nell’applicazione dello smalto, affinché il risultato risulti omogeneo; ecco alcuni consigli:

  1. quando si acquista uno smalto un aspetto che spesso si tende a sottovalutare è la forma dell’applicatore/pennello; tuttavia, anche questo è un aspetto molto importante, soprattutto se siamo alle prime armi. In questo caso è meglio optare per smalti dall’applicatore maneggevole
  2. nell’applicazione dello smalto lasciare sempre un piccolo margine in prossimità delle cuticole
  3. se si è alle prime armi con delle nail art “complesse” e si sa di aver la mano un pò tremolante nell’applicazione, cercare di avere una “base d’appoggio” per poter stendere meglio lo smalto, che può essere il vostro tavolo da lavoro, se lo state applicando a voi, oppure la mano della persona a cui state applicando lo smalto (es. mamma o amica)
  4. non esagerare con lo smalto al primo passaggio
  5. nella stesura dello smalto, partire sempre dalla punta, per poi arrivare al giro cuticola e infine le parti laterali

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