The Web Coffee Rewind di Samantha Tamac è il nuovo romanzo che dal 10 febbraio 2020 sarà disponibile nelle maggiori librerie italiane e online. Pubblicato dalla casa editrice FLA Publisher, ideato da Margherita Giacovelli e scritto in collaborazione con Alex Rossi, Tania Carnasciali e Silvia Rosiello.

Greta è un giovane “iena del web”. Bazzica da sempre tra redazioni giornalistiche fisiche e non, sino a che non decide di aprirne una per conto proprio. Avrà accanto a sé gli amici di una vita: Giulio, Emma e Morgana. Insieme, si faranno largo nel mondo dell’editoria e riusciranno a conquistare un vero spazio fisico, dove poter redigere la loro rivista.

Rewind nasce con lo scopo di raccontare, anche se in maniera romanzata, la nascita e lo sviluppo di The Web Coffee.

Gli autori tuttavia, decidono di farlo con un metodo innovativo: scrivendo a 4 mani con lo pseudonimo di Samantha Tamac, e creando in tal modo personaggi ben caratterizzati, ognuno con i propri demoni alle spalle, le proprie speranze, credenze, e con una personale idea dell’amore e della vita, ma soprattutto dell’amicizia.

Rewind è infatti prima di tutto un racconto che narra di amicizie di vecchia data, nuovi incontri, e amori che potranno cambiare i rapporti che sembravano inscindibili. I protagonisti cresceranno personalmente e professionalmente e se all’inizio basterà un piccolo appartamento condiviso ed un progetto scritto su un fazzoletto di carta, i ragazzi vorranno puntare in alto, affinché tutti conoscano la loro storia.

Ma soprattutto quel microcosmo che è la redazione di The Web Coffee.

Caratteri differenti in continuo divenire, uniti nella costante volontà di fornire ai propri lettori contenuti di qualità. Notti insonni, riunioni improvvisate su Skype, e alla fine, finalmente, un luogo da calpestare, dove poter esprimersi e trovare il proprio posto nel mondo.

Ciò che fa di Rewind un libro che ha tutte le potenzialità di essere il prossimo (e giusto) acquisto da mostrare in libreria e consigliare agli amici, è un mix di fattori perfettamente intrecciati tra loro.

Inanzitutto, è difficile riuscire a trovare tra le proposte del mercato letterario, un racconto personale che scavi a fondo nei meandri di una redazione e ne descriva tutte le sfaccettature, anche le più impensabili. Basti pensare a quelle perdite che i protagonisti dovranno affrontare e che manovreranno i fili del destino. Un destino anche benevolo, in un certo senso, che lascerà comprendere che “nulla accade per caso” e anche la peggiore ferita potrà essere risanata con la giusta compagnia.

In secondo luogo, Rewind si sviluppa anche attraverso degli “editoriali”. Piccoli pensieri sulla vita, l’amore, la gioventù, la voglia di cambiamento e quella di rimanere ancorati ai propri saldi principi. Un’idea che permette di arricchire il racconto, e di comprendere meglio, in tal modo, le vicissitudini che si susseguono lungo i capitoli, ma anche un modo per trasmettere un messaggio positivo a tutti i giovani (e non) che hanno bisogno di una spinta, di credere in sé stessi, di rintracciare nel loro percorso di vita, risorse e punti deboli per arrivare a stabilire la loro identità.

Infine, va detto che in the web coffee Rewind, Samantha Tamac celebra il Woman power raccontando un mondo femminile in maniera a volte leggera e a volte profonda, esattamente come sono le donne: forti, unite, accomunate dalla volontà di non arrendersi mai e sopratutto belle nel loro essere fragili.

Ma se dobbiamo dire la verità, per descrivere questo romanzo, basterebbe citare una delle frasi più belle e significative del libro, in quanto è essa stessa l’essenza di Rewind.

“Non ci eravamo più fermati ad osservare la bellezza del mondo al di fuori dei nostri dolori”

Dice infatti Greta. Attraverso le sue parole, possiamo cogliere che in Rewind quello che si vuole raccontare è l’importanza di stopparsi, quando tutto sta andando nel peggiore dei modi, e riflettere su quanta magia ci possa essere intorno. Sapersi aggrappare a coloro che diventeranno la propria persona, lasciare alle spalle le sconfitte e riavvolgere letteralmente la propria vita alla ricerca di ciò che veramente conta.

 

 

 

 

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