All’ inizio è l’ eccitazione, compagna stretta della libido, che crea nella donna le condizioni adatte a crescere il desiderio sessuale. Durante il plateau, l’ eccitazione, il battito cardiaco, il seno e la vagina aumentano di livello fino al raggiungimento dell’ orgasmo. Questo è momento apice della risposta sessuale, è un’esplosione di piacere.  Infine, il corpo della donna si rilassa, la tensione si elimina e torna alle sue condizioni normali. Si lascia spazio alla realizzazione sessuale.

In alcune donne, tutto ciò non avviene.

Già, il 12% delle donne non ha mai raggiunto l’ orgasmo e ben 47% di loro lo finge.

 

Di cosa parliamo quando parliamo di anorgasmia?

Questa condizione conosciuta come frigidità, o scientificamente come anorgasmia, denota l’ impossibilità di raggiungere l’ orgasmo durante un rapporto sessuale.

Gli esperti hanno notato diversi tipi di anorgasmia, tant’è che la possiamo suddividere in:

  • primaria: considerata anche assoluta, si riferisce al soggetto che non ha mai raggiunto l’orgasmo dall’ inzio della propria vita sessuale;
  • secondari: la donna (o l’uomo) non aveva problemi nel raggiungere l’ orgasmo ma ad un certo punto ha smesso;
  • situazionale: in questo caso, la mancanza dell’ orgasmo è dovuta all’ ambiente, al partner o alla situazione;
  • coitale: l’ individuo non riesce a raggiungere l’ orgasmo tramite la penetrazione ma solo tramite masturbazione, sesso orale o stimolazione del clitoride.

 

anorgasmia2-320x216 Tutto quello che avreste voluto chiedere sulla frigidità (ma non avete mai osato chiedere)

 

Ma come mai si manifesta un disturbo che tocca soprattutto il gentil sesso? Quali sono le cause che creano disagio nella donna?

Spesso il fattore non è mai unico, anzi. Più fattori possono determinare la mancanza dell’ orgasmo.

Problemi biologici come malattie neurologiche, sclerosi multipla, traumi fisici genitali possono impedire il completo piacere sessuale. Anche alcuni farmaci come antidepressivi o sostanze dopanti hanno un effetto inibitore nella donna. Non bisogna dimenticare la sfera psicologica: prolungati periodi di stress, eccessivo autocontrollo e ansia da prestazione non son affatto d’aiuto. E in più, bisogna tener conto della provenienza culturale, familiare e religiosa. Un ambiente chiuso che non favorisce il dialogo sul sesso può creare conflitti interiori che possono protrarsi per tanti anni.

Un sessuologo delinea un quadro completo dell’anorgasmia e l’aiuto professionale che ne conviene permette l’ accesso ad una vita sessuale appagante.

Ilda Nikolli

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