La Freccia Rossa 1000, del gruppo Ferrovie dello stato è pronta a fare concorrenza alla Tgv francese, per la tratta Milano-Parigi.

Per la prima volta il mercato ferroviaro francese apre le porte ad un’altra società di trasporto su rotaia con le corse del Freccia Rossa 1000. FS ha comunicato che il treno percorrerà in circa 6 ore la tratta Milano-Parigi a differenza del TGV che impiega sette ore e mezza; non solo, anche il prezzo sarà competitivo.

A giugno 2020 sarà possibile partire da Milano per raggiungere la capitale francese.

Da dicembre 2020 dovrebbe esserci la completa liberalizzazione del trasporto passeggeri a livello europeo, infatti sarà possibile l’accesso degli operatori ferroviari in altri paesi dell’Unione Europea, vertenza disciplinata dal IV Pacchetto ferroviario.

Trenitalia è quasi pronta per percorrere la tratta di circa 900 km che separa il capoluogo lombardo dalla città della Torre Eiffel, per ora la società di trasporto italiana sta svolgendo dei test a nord est del paese nel dipartimento di Mosa. Le prove sono nel circuito di Tronville en Barrois; prove che sono sia statiche che dinamiche per avere l’ammissione tecnica sia su alta velocità che linea tradizionale.

Successivamente, Trenitalia sarà presente anche sulla tratta Parigi-Lione.

L’ alta velocità italiana

Compie dieci anni ed ha cambiato il modo di vedere il trasporto in Italia, all’expo ferroviario di Milano per questo evento ci sarà un convegno che tratterà dell’evoluzione dell’ETRMS dal 2009 ad oggi. L’ERTMS è uno standard unico scelto dall’Unione Europea, un linguaggio universale che permette di avere “interoperabilità” ferroviaria.

Cosa è ERTMS?

L’acronimo ERTMS, European Rail Traffic Management System, un sistema all’avanguardia che controlla la velocità massima dei treni e la distanza tra essi agendo automaticamente nel caso di mancato rispetto della velocità o di problemi tecnici.

La linea AV italiana si articola sull’asse Torino-Milano-Napoli-Salerno, si estende su circa 1500 chilometri ed uno dei fiori all’occhiello di Italia. RFI, che gestisce l’infrastruttura, grazie alla capacità altamente professionali ha dato un grande contributo alla progettazione e allo sviluppo della stessa.

Il sistema ERTMS copre 700 km di tratta, il nuovo indirizzo industriale RFI prevede di attivarlo sul resto della rete, in linea con il Piano Industriale 2019-2023 del Gruppo.

 

La libertà di poter viaggiare con la compagnia ferroviaria che preferiamo, il poter scegliere come raggiungere le nostre mete è uno stimolo a muoversi, a superare le barriere, i limiti.

Fonte: siviaggia.it ; telenord.it

Virginia Di Leone

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