La tavola Ouija: un oggetto circondato da miti, leggende e superstizioni. Da sempre capace di suscitare grande fascino e allo stesso tempo terrore. Nel panorama cinematografico, la tavola degli spiriti è stata in grado di ispirare moltissimi film sul paranormale e che trattavano il tema delle possessioni, riuscendo a traportare spettatori di tutto il mondo in un oscuro viaggio nell’ignoto.
In questo articolo, potremo esplorare proprio lo stretto rapporto tra la tavola e il cinema del paranormale, e le opinioni più scettiche, consigliandovi una serie di film che potranno lanciarvi totalmente in questo avvincente mondo, quello dell’occulto.
Perchè la tavola Ouija è così affascinante?
Da incubo a realtà, scopriamo di cosa si tratta
La tavola Ouija è un oggetto dalle origini abbastanza ignote, la cui storia enigmatica narra che veniva utilizzata per mettersi in contatto con gli spiriti, utilizzando alcuni movimenti delle mani su una superficie incisa con lettere e numeri.
Questo particolare dispositivo è riuscito a catturare l’immaginario collettivo degli appassionati del genere, diventando uno dei simboli principali del paranormale e dell’occulto. Nel mondo del cinema, la tavola è stata spesso usato come elemento cult, soprattutto nelle pellicole che trattavano di possessioni demoniache, comunicazioni con “l’altro mondo” e incontri soprannaturali, entrando a pieno titolo tra gli oggetti dell’orrore.
Tra scetticismo e mistero: riflessioni sul paranormale nel cinema
Nonostante il grande fascino oscuro della tavola Ouija e il lavoro del cinema del paranormale, molte persone rimangono ancora scettiche riguardo a questo tipo di argomenti.
Lo scetticismo è una reazione comune di fronte a certi fenomeni che non riescono ad essere spiegati in modo razionale e, proprio per questo, il mondo del paranormale non fa eccezioni.
Alcuni, infatti, abbracciano la credenza negli spiriti e nelle possessioni, mentre altri restano ancora scettici e sono certi che tali fenomeni siano frutto di suggestioni e superstizioni. Oppure, credono che siano semplicemente nati dalla grande e fervida immaginazione umana.
Come approfondire grazie al cinema i misteri della tavola?
Chiunque si sia fatto prendere dalla curiosità e desideri esplorare e approfondire il mondo della tavola Ouijia e del paranormale partendo dal cinema, potrebbe partire da diversi film in grado di offrire una full immersion molto travolgente.
Tra i film più suggestivi, vi consigliamo:
- L’esorcista: un vero classico del cinema horror, che segue le vicende di una ragazzina posseduta dal demonio e di tutte le persone che ruotano attorno alla vicenda e cercano in ogni modo di liberarla, accorrendo alla pratica dell’esorcismo.
- Ouija: il film del 2014 si avvicina ancora di più al mondo della tavoletta degli spiriti. La storia segue un gruppo di amici che inizia a sperimentare eventi assurdi e soprannaturali dopo aver utilizzato proprio la tavola Ouija.
- Paranormal Activity: una serie di film (per i meno temerari, esiste anche la sua parodia, Ghost Movie), girati attraverso la tecnica del found footage, che racconta storie di case infestate e presenze paranormali.
- The Conjuring: tra i film della lista, the conjuring è quello ispirato a fatti realmente accaduti e segue le vicende di Ed e Lorraine Warren, investigatori del paranormale, che affrontano un forte caso di possessione demoniaca.
- Spiritika: il film del 1986 segue un gruppo di amici che inizia a giocare con una tavola Ouija e si ritrovano protagonisti di una serie di assurdi eventi soprannaturali.
La tavola Ouija continua ancora oggi ad esercitare un fascino oscuro e misterioso sul pubblico, sia nel mondo reale, che nel cinema.
Nonostante alcune persone ancora oggi siano scettiche riguardo agli argomenti paranormali, il cinema offre un modo avvincente ed interessante per esplorare l’ignoto. Grazie ad una ampia gamma di film che trattano proprio la tavola e il paranormale, gli spettatori saranno in grado di immergersi in un viaggio nell’oscurità e nell’orrore, trovandosi a percorrere la sottile linea tra realtà e finzione.
Sarà tutto vero?