Il termine menopausa si riferisce al periodo in cui termina l’età fertile di una donna. In particolare si dichiara la menopausa di una donna se non ha più il ciclo mestruale da almeno 12 mesi; questo perché vi è un periodo di perimenopausa, che può durare dai 2 fino ai 12 mesi, durante il quale si possono manifestare sintomi tipici, quali sbalzi d’umore o vampate di calore, alcuni dei quali perdureranno poi anche durante la menopausa vera e propria. Stiamo parlando quindi di una lunga fase della vita di una donna, che per ogni soggetto si verifica in un’età diversa, che va dai 40 fino a oltre i 50 anni.

Come capire se si è in menopausa

Durante la perimenopausa e la menopausa sintomi e disturbi vari sono abbastanza tipici e ben riconoscibili. Si tratta di sintomi ben noti, correlati alla diminuzione nella produzione di alcuni ormoni, in particolare degli estrogeni e del progesterone. Tra i sintomi più classici vi è una modificazione importante nella capacità di termoregolare il corpo; questo può accusare improvvise vampate di calore, in qualsiasi momento del giorno o della notte. Oltre a questo sono sintomi tipici anche la secchezza vaginale, gli sbalzi d’umore repentini, la difficoltà a dormire. Alcune donne manifestano anche un’improvvisa difficoltà a mantenere il peso corporeo ideale e, già in premenopausa, tendono a prendere peso rapidamente. Si possono poi verificare disturbi della minzione, dovuti a un progressivo rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico, così come mal di testa e spossatezza, a volte correlati anche a dolori articolari.

Quando ci si accorge della menopausa

Come abbiamo detto, prima della menopausa vi è un periodo, che si può prolungare per vari mesi, chiamato perimenopausa. Durante questa fase la donna può notare delle piccole perdite durante il ciclo, o può capitare che il ciclo abbia una durata discontinua. Chiariamo subito che non si tratta di sintomi sempre presenti e che alcune donne comprendono di essere in menopausa solo a causa del fatto che i cicli mestruali si interrompono. Anche per quanto riguarda i sintomi sopra indicati, in alcuni casi si manifestano tutti e anche durante la perimenopausa; in altri casi invece sono presenti solo in modo sporadico o occasionale. È quindi sempre consigliabile chiedere consiglio al proprio ginecologo, che potrà consigliare di effettuare appositi esami diagnostici o anche di assumere farmaci che allevino i sintomi della menopausa o della perimenopausa.

Quando si va in menopausa

In passato si tendeva ad associare la menopausa all’età avanzata. In realtà la fine dell’età fertile si può verificare già a partire dal 40 anni, o anche prima in rari casi; altre donne invece manifestano la menopausa dopo i 50 anni di età o anche più. Tale variabilità può essere correlata alla presenza di specifiche patologie, o anche a causa dell’assunzione di alcuni farmaci. Ma in moltissimi casi si tratta della naturale variabilità che si riscontra negli esseri umani. È quindi del tutto naturale una perimenopausa che si presenta prima dei 40 anni, così come quella che si presenta dopo i 53 anni.

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