Gli ombrelloni si chiudono, le spiagge si svuotano, l’abbronzatura comincia ad andare via ed il sole lascia il posto alle prime gocce di pioggia: anche questa estate è giunta al termine!

Al suo posto, si insinua in tutti noi quella strana sensazione di vuoto e di malinconia dei giorni estivi ormai passati. E quale migliore occasione per ascoltare delle canzoni tristi che rispecchino il nostro mood attuale?!

Le canzoni più tristi di sempre

Ogni artista, attuale o del passato, può vantare sicuramente una vasta gamma di canzoni tristi all’interno del proprio repertorio. Sarebbe, dunque, impossibile nominarle tutte ma vi elenchiamo, qui di seguito, quelle che consideriamo le dieci canzoni più tristi di tutti i tempi.

Summertime Sadnessmaxresdefault-3-320x320 Canzoni tristi: la top 10 di settembre.

Prima fra tutte queste canzoni tristi non poteva che esserci “Summertime Sadness” di Lana Del Rey. Dal 2012 a questa parte viene ascoltata a ripetizione in tutto il mondo e, soprattutto, in questo periodo dell’anno poiché il titolo stesso rimanda alla sensazione di malinconia provocata dalla fine dell’estate. L’artista, infatti, ricorda attraverso il suo brano, la straziante perdita della sua migliore amica Judy, morta in un incidente d’auto quando le due frequentavano l’università insieme.

Wake me up when September ends

Al secondo posto troviamo, invece, “wake me up when September ends” che è una delle canzoni più famose dei Green Day.  Il testo racconta lo stato d’animo provocato dall’estate appena passata, segnata dalle piogge che cancellano i ricordi di quest’ultima. La voce della band Billie Joe Armstrong canta, tra le varie frasi, “wake me up when semptember ends” ovvero “svegliatemi quando settembre terminerà”.

Settembre

Il brano “Settembre” di Gazzelle, pubblicato nel 2018, si merita sicuramente un posto sul podio della nostra classifica delle canzoni tristi del mese. Flavio Bruno Pardini, conosciuto da tutti noi come Gazzelle, canta e descrive il mese di settembre, tuttavia troviamo una nota di positività.  Se nelle prime strofe infatti, si ha l’impressione che Settembre sia un mese brutto, successivamente può essere visto anche come un periodo per rinascere e, in particolare, un “mese perfetto per ricominciare”.

FallingScreen-Shot-2020-02-28-at-16.10.31-320x212 Canzoni tristi: la top 10 di settembre.

“Falling” di Harry Styles, in rotazione radiofonica dal 2019, può essere considerata una delle canzoni più tristi degli ultimi tempi, sia per le parole utilizzate che per il sound malinconico. Si tratta, infatti, di una ballata che racconta di un uomo che, solo e abbandonato a sé stesso, non si riconosce più e si chiede cosa sia diventato.

Fai rumore

Diodato, autore del brano “Fai rumore” e vincitore di Sanremo 2020, merita un posto tra le canzoni più tristi di sempre. Il testo, infatti, ci racconta attraverso l’ossimoro del silenzio assordante, la sofferenza causata dalla lontananza e dall’abbandono della persona amata.

Time After Time

Per trovare le canzoni più tristi non dobbiamo necessariamente limitarci agli ultimi anni. A tal proposito, facciamo un tuffo nel passato fino agli anni ’80 con il brano “Time After Time” della cantante Cyndi Lauper. Con questo brano, l’artista merita un posto tra le canzoni tristi perché, nonostante il testo sia pieno di frasi romantiche, il sound crea un’atmosfera malinconica.

Stay With Me

“Stay With Me” è una delle più note canzoni di Sam Smith, pubblicata nel 2014. Il cantautore, che ha ottenuto persino un Grammy Award grazie a questo brano, racconta di un ragazzo che ha paura di restare senza la persona da lui amata. A tal proposito, infatti, canta “[…] stay with me ‘cause you’re all I need […]”.

Gli uomini non cambianomia-martini-jella-immortale-1-320x175 Canzoni tristi: la top 10 di settembre.

Nel 1992, Mia Martini pubblica il brano “Gli uomini non cambiano” conosciuta tutt’ora da molte persone. Può certamente essere considerata una delle canzoni più tristi di sempre perché descrive i danni provocati da una figura paterna negativa. Nel testo, infatti, si racconta di una bambina innamorata del padre, nonostante venga sempre denigrata da quest’ultimo.

Sere Nere

Non poteva, inoltre, mancare all’interno della nostra classifica delle canzoni più tristi di sempre “Sere Nere” di Tiziano Ferro. Nel 2003, infatti, l’autore pubblica questo brano in cui racconta di quelle sere buie che fanno “male da morire senza te”.

Someone You Loved

Al decimo posto, ma non per importanza, posizioniamo “Someone You Loved” di Lewis Capaldi. Il cantautore scozzese pubblica questa canzone nel 2019 e, nonostante la sua giovane età, riesce a guadagnare grande successo tra gli ascoltatori. Questo brano rientra tra le canzoni tristi in quanto racconta di un ragazzo che perde il suo amore e, per questo motivo, vive un periodo di grave sofferenza. Nonostante senta di dover superare un enorme ostacolo, cerca conforto in qualcuno che possa aiutarlo ad affrontarlo.

Non ci resta, a questo punto, che augurarvi un buon ascolto!

Secondo voi, quali sono le canzoni più tristi di sempre?

 

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