Lavorare con un assistente peloso? Sì, si può.

Quante volte ci troviamo alla mattina la seguente scena: ci alziamo, portiamo il nostro cane fuori per la passeggiata mattutina, rientriamo e ci avviamo alla porta nuovamente per andare al lavoro, lasciandolo a casa?

Sappiamo che dovrà stare lì solo, per ore, senza qualcuno che gli prepara la pappa, che lo porta fuori a giocare o al parco.

01_visore_Fotolia_44957357_910 Cane: il miglior amico dell'uomo, anche al lavoro
Fonte: PetsBlog

E poi i cani lo capiscono quando dobbiamo uscire di casa, e spesso si parano davanti alla porta, con quegli occhioni dolci.

C’è un detto, ormai assodato, il cane è il migliore amico dell’uomo.

cane_salute_cover Cane: il miglior amico dell'uomo, anche al lavoro
Fonte: greenMe

Non ci tradisce, è sempre al nostro fianco senza chiederci nulla in cambio se non il nostro affetto. Quindi perché non averlo al nostro fianco anche al lavoro?

Proprio per questo motivo, per incentivare la presenza degli amici a 4 zampe sul luogo di lavoro, che è nato nel 1996 il Take Your Dog To Work Day.

psis_tydtwday_logo_official Cane: il miglior amico dell'uomo, anche al lavoro

Istituita dal Pet Sitters International davanti ai tanti, troppi casi di cani lasciati a casa soli mentre i padroni erano al lavoro, questa giornata vuole sempre più sensibilizzare sull’importanza del legame uomo-cane e dei benefici che questo può portare anche sul luogo di lavoro.

gallery-1466698672-petswork-1 Cane: il miglior amico dell'uomo, anche al lavoro
Fonte: Gioia.it

Uno dei più immediati è senza dubbio una riduzione dell’ansia: l’idea che il nostro amico a 4 zampe sia con noi, e non da solo a vagare per casa ci renderà più sereni, incidendo notevolmente sul nostro rendimento al lavoro.

Inoltre, l’avere il nostro cane accucciato sotto la nostra scrivania ricreerà un po’ l’ambiente casalingo, donandoci un ulteriore sensazione di relax e benessere, e sarà un incentivo a produrre di più, con enormi benefici a livello lavorativo.

Insomma, tanti buoni motivi che possono spingere un’azienda a seguire una politica pet-friendly.

Su esempio di grandi brand, come Google, Amazon, Nintendo e Purina, che in occasione di questa giornata organizzano degli eventi interessanti. Tra questi:

  • Pet Friday, i venerdì aperti ai cani organizzati dalla Nintendo, che possono restare solo la mattina o solo il pomeriggio. Questa scelta viene adoperata affinchè gli animali non stiano tutto il giorno in un ambiente chiuso.
  • Pets@Work, iniziativa voluta da Purina che stabilisce giorni a ingresso libero per i cani, che possono soggiornare in una piccola area a loro dedicata.

 

 

FONTI

www.petpassion.tv/blog/pets-at-work-purina

www.cani.it/magazine

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