Non ci sono più le “marachelle da bambini” di una volta

Vedi Napoli e poi muori, si dice. Forse si fa riferimento alla bellezza dei monumenti e musei della città. Città reale e prototipo di capitale illuminata. Tuttavia vi è un fatto raccapricciante che prende piede e rischia di deturpare l’immagine non solo del capoluogo campano.

Napoli-baby-gang Peter Pan, Gianburrasca...e Napoli

Si tratta di giovani ribelli che si organizzano in baby gang. Ragazzini che colpiscono i propri coetanei per i motivi più banali e stupidi, anche solo per uno sguardo.Sguardo che spesso da loro viene visto come un segno di sfida.

Ma non solo coetanei: le baby gang attaccano anche autorita’ della polizia o carabinieri, l’esercito. non si fermano davanti a nulla.

Quando pensiamo a fanciulli del genere ci vengono in mente Peter Pan e Gianburrasca, pieni di spirito indipendente ma anche di una propria morale, educazione se pur non in sintonia, forse, con quella degli adulti.

Napoli invece li vive come un incubo.

Troviamo infatti selvaggi intenti ad accerchiare soldati sul Lungomare o aggredire altri minori innocenti magari per una occhiata di troppo. Una scena davvero inverosimile e dannosa per l’Italia.

Una soluzione bisogna essere trovata al più presto poichè da essa dipende la sicurezza degli indifesi. Un cambiamento che deve provenire dall’interno. Immaginiamo una lotta per la leadership di una di queste bande.

Tra uno di questi bulletti e uno come Peter Pan, forse educato di più lui. Una prova di forza vinta dall’intelligenza dell’inglesino. Il leader riconosce la sconfitta e cede il suo ruolo a Peter al quale gli altri giurano fedeltà riconoscendolo capo.

La nuova missione? Non più terribili criminali temuti ma anzi difensori dei valori su cui Napoli si basa.

Una nuova vita che forse non avevano vissuto e che grazie a Peter, o Gianburrasca (R.Pavone), riescono a vivere divertendosi senza creare problemi alla città e a loro stessi.

 

https://www.iene.mediaset.it/video/baby-boss-il-far-west-di-napoli_10348.shtml

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *