Anna Bolena era una donna carismatica, intelligente e acculturata. Finisce alla corte di Caterina D’Aragona, come dama di compagnia, e fa perdere la testa a Enrico VIII.

Anni di corteggiamento in cui la donna mai si concede al Re, perché pretende di essere riconosciuta. Non ha intenzione di fare l’amante, non fa per lei. È troppo intelligente per stare nell’ombra.

Enrico VIII chiede così al Papa che il matrimonio con Caterina D’Aragona venga annullato, ma riceve un no come risposta. Decide così di sposare Anna in segreto, dando il via al celeberrimo scisma anglicano.

Caterina D’Aragona viene così allontanata da corte, e Anna Bolena diventa Regina. Ma Enrico VIII non ha fatto i conti con il carattere della donna: non gliene fa passare una, lo contrasta, gli viene testa e non si sottomette. Litiga quando scopre i tradimenti, e parla sapientemente di politica e affari di Stato.

Le cose non sono semplici: entrambi hanno un carattere forte, e i momenti felici si alternano a quelli burrascosi. Enrico VIII vuole un figlio maschio, e quando Anna rimane incinta è al settimo cielo.

Nascerà Elisabetta, futura Regina, che in quanto femmina non rende felice il padre al momento della nascita. Subiranno altre gravidanze, che purtroppo termineranno in aborti spontanei.

This is Karma baby

Anna è provata dalle continue gravidanze interrotte, e le pressioni del marito per avere un figlio maschio portano solo a litigare. Le cose peggiorano e il karma è in agguato.

Non potendo annullare nemmeno questo matrimonio, e non potendosi sposare in segreto, Enrico VIII sfrutta il suo essere Re: accusa la moglie di tradimento e stregoneria. Secondo lui il matrimonio sarebbe frutto di un sortilegio, e il figlio maschio non arriverebbe per punizione.

Assieme a lei vengono accusati alcuni uomini, che sarebbero stati suoi amanti, tra cui anche il fratello stesso della donna a cui si aggiunge l’accusa di incesto.

Sapete chi era l’amante poi diventata terza moglie? Jane Seymour, dama di compagnia di Anna Bolena. Il karma è qualcosa di potente, mai sfidarlo.

Anna viene decapitata, cosi come i suoi presunti amanti. Le accuse nel tempo si sono rivelate oltremodo false, ma si sa il Re ha sempre ragione.

Il fantasma di Anna Bolena

In Inghilterra fantasmi e castelli sono un connubio indissolubile. Non poteva mancare all’appello quello di una donna tanto forte da cambiare la storia.

Pare che lo spirito di Anna Bolena si aggiri tenendo la testa sotto il braccio, proprio nei pressi della Torre di Londra, luogo in cui fu rinchiusa e ha trovato la morte.

Addirittura negli anni 60, un soldato sarebbe stato visto bandire la spada contro il nulla, da un suo superiore. L’uomo è poi svenuto per lo shock, ma ha sempre raccontato di aver visto una figura bianca trasparente di donna con la testa penzoloni, avanzare verso di lui.

Si dice che i fantasmi che rimangono sulla terra abbiano questioni in sospeso: se Anna Bolena è rimasta ha ragione da vendere. Prima amata, servita e rispettata, dopo gettata in una cella con accuse false solo perché il marito (donnaiolo) cercava il figlio maschio. C’è di che non essere felici per l’eternità, ed è comprensibile che stia nei dintorni della sua cella in cerca di vendetta.

Anna noi siamo con te, fedeli nei secoli dei secoli. Ci pare il minimo che tu non sia proprio felice di come si sono concluse le cose! Go Anna go!

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