Messner e Legambiente stanno mettendo a rischio alcune date del tour

jovanotti_2011_01_001 JOVA BEACH TOUR: ED E’ DI NUOVO POLEMICA

Lo scorso dicembre, Jovanotti aveva annunciato il suo nuovo tour, fatto di grandi concerti e feste sulle spiagge italiane, in cui i fan avrebbero potuto sentirsi protagonisti e non spettatori. (A fine articolo le date del tour)

Un’innovazione in campo musicale, tanto che alcune università studieranno il caso del Jova  Beach Tour che comincerà il prossimo 6 luglio da Lignano Sabbiadoro, portando particolare attenzione all’ambiente e al plastic-free.

Non a caso il parter del tour di Lorenzo Cherubini è proprio il Wwf che per primo ha a cuore la conservazione degli habitat naturali più delicati.

Malgrado questo, Jovanotti ha dovuto fronteggiare due pesantissime accuse che stanno mettendo a rischio la possibilità di ben 3 date del tour

Un danno economico e di immagine ingente, sia per chi ha già acquistato i biglietti, sia per le località che da mesi stanno organizzando l’evento.

Il primo attacco, per fortuna non finito a segno, arriva da Messner che se la prende con Jovanotti sparando a zero sulla sua decisione di inserire Plan de Corones(in Trentino alto Adige) come tappa.

‘Se potessi lo vieterei. Insensato fare un concerto in alta montagna. Troppa affluenza per una cosa non necessaria. Sto provvedendo a comunicare il mio disappunto alle funivie del comprensorio Kronplatz

Ma al suo disappunto si unisce quello del WWF che prontamente ribatte con argomentazioni più razionali, tirando in ballo lo stesso museo aperto da Messner, nonostante le polemiche, che richiama migliaia di turisti.

Quel che si dice: “tirarsi la zappa sui piedi…”

Ma ecco che, appena risolto questo intoppo, si fa avanti Legambiente

Aaccusando lo stesso WWF di falsa negligenza e descrivendo le tappe del tour previste a Lido degli Estensi come una “minaccia” al  fratino, una specie di uccello che sembra nidificare proprio su quelle spiagge.

Da mesi chiediamo lo spostamento del concerto previsto a Lido degli Estensi. Che il Wwf non sappia che le dune sono aree naturali protette ci risulta impossibile crederlo. Proprio per questo non comprendiamo gli amici del Wwf che hanno giustificato tale evento in quell’area…

A riguardo è intervenuta persino l’Asoer, associazione di ornitorinchi, la quale spiega in un comunicato stampa che a causa delle condizioni meteo climatiche avverse, le prime covate sono in gran parte fallite e i fratini stanno nuovamente deponendo uova e continueranno nelle prossime settimane concentrandosi nel luogo del concerto poiché sul resto delle spiagge è iniziata la stagione balneare.
 

L’associazione di ornitologi spiega inoltre che il successo riproduttivo del fratino quest’anno è stato molto basso e che è necessario uno sforzo per proteggere questa specie di interesse comunitario ricordando che “la sua uccisione e il danneggiamento di nidi e uova costituiscono un reato penale”.

Da parte sua il Wwf spiega le ragioni di una scelta che ha tenuto conto dell’ecosistema locale, stabilendo la data di tale tappa in un momento avanzato dell’estate, quando la nidificazione sarà terminata da tempo, ed ha previsto di non utilizzare la duna e la zona antistante ad essa, che saranno completamente delimitate e recintate per evitare qualunque forma di accesso.

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Lorenzo Cherubini


Legambiente però non sembra accontentarsi di tali promesse ed ha insistito perché Jovanotti cambiasse location accogliendo le richieste del comitato “No Party” di Torre Flavia.

Attualmente non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali sulle decisioni ultime di annullare o meno questa tappa, sta di fatto che, alla luce di tutte queste accuse, con tutta probabilità Jovanotti programmerà il suo prossimo tour in qualche piscina piuttosto che in una spiaggia.

QUI LE DATE UFFICIALI DEL JOVA BEACH TOUR

Il WWF e Jova Beach Party vi accompagneranno nell’estate 2019 per sensibilizzare quante più persone possibili sul tema della plastica in mare, una delle più grandi emergenze della nostra epoca. Nei mari di tutto il mondo ci sono 150 milioni di tonnellate di plastica e, entro il 2050, potrebbe esserci più plastica in mare che pesci.

IGNANO SABBIADORO
6 luglio (Spiaggia Bell’Italia)


RIMINI
10 luglio (Spiaggia Rimini Terme)


CASTELVOLTURNO
13 luglio (Spiaggia Lido Fiore Flava Beach)


MARINA DI CERVETERI
16 luglio (Lungomare dei Navigatori Etruschi)
*in sostituzione di Ladispoli, i biglietti già acquistati restano validi. Per le richieste di rimborso scrivere a ecomm.customerservice@ticketone.it entro e non oltre 31 gennaio 2019


BARLETTA
20 luglio (Lungomare Pietro Mennea)


OLBIA
23 luglio (Banchina Isola Bianca Molo Bonaria)


ALBENGA
27 luglio (Spiaggia Fronte Isola)


VIAREGGIO
30 luglio (Spiaggia del Muraglione)


LIDO DI FERMO
3 agosto (Lungomare Fermano)


PRAIA A MARE
7 agosto (Lungomare Area Dino Beach)


ROCCELLA JONICA
10 agosto (Area Natura Village Lungomare Lato Nord)


POLICORO
13 agosto (Spiaggia Torre Mozza)


VASTO
17 agosto (Lungomare Duca degli Abruzzi)


LIDO DEGLI ESTENSI
20 agosto (Arenile – Porto Canale) In attesa di conferma


PLAN DE CORONES
24 agosto (Cima 2.275m)


LIGNANO
28 agosto (Spiaggia Bell’Italia)


VIAREGGIO
31 agosto (Spiaggia del Muraglione)

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