L’acquisto della prima casa: perché questo è il momento ideale

Il 2019 potrebbe essere uno degli anni d’oro per chi ha intenzione di immergersi nel mondo della compravendita immobiliare. Questa particolare realtà è, da sempre, al centro della crescita e del progresso economico di qualsiasi paese del mondo, e può deciderne le sorti. 
Visto il particolare clima politico che sta vivendo l’Italia in questo momento, le banche cercheranno di spingere i propri clienti a diventare creditori. Ciò comporta che le istituzioni manterranno i tassi d’interesse agevolati. Con questa prospettiva, i primi mesi del nuovo anno saranno particolarmente propizi per l’acquisto di un immobile.

I vantaggi di possedere quattro muri ed un tetto sono innumerevoli. In prima istanza, si potrebbe finalmente dire addio a quella tassa fissa e costante che è l’affitto. Ufficio o casa poco importa: il padrone verrà a bussare ogni primo del mese a reclamare i suoi cinquecento euro. Possedere una proprietà significa dover pagare un canone simile, ma non a vuoto. Al termine dei dieci, venti o trent’anni, l’immobile sarà interamente di proprietà, ed è a quel punto che ringrazierete ogni giorno tutti gli sforzi fatti per una vita.

La necessità di affidarsi ad un notaio

Naturalmente, per completare le pratiche di compravendita è necessario affidarsi alla professionalità ed all’esperienza di un notaio. Questa particolare figura istituzionale dedica la sua intera vita lavorativa ad assicurarsi che le documentazioni siano compilate nel modo corretto, agevolandone la legalità e la congruenza, rapportandosi direttamente con l’agenzia delle Entrate, del Territorio o delle Imprese.

Quando si desidera comprare una casa, la presenza di un notaio è di fondamentale importanza, poiché senza di esso è impossibile notificare correttamente l’atto di acquisto. Naturalmente, la presenza e la prestazione di questa figura comporta una spesa. Un’onerosa spesa
Come fare, allora, per calcolare quanto dovrebbe essere l’onerario del notaio da voi incaricato? 
Naturalmente, è necessario farsi fare un preventivo dal proprio notaio di fiducia

In caso di irregolarità

Oltre alla quota dovuta per la mera prestazione, è necessario sommare anche il calcolo delle imposte fisse. Queste, infatti, incideranno in maniera netta sul vostro bilancio. Al momento della stipula del mutuo, è necessario tenere conto anche di queste spese accessorie. Il rischio, infatti, è quello di ritrovarsi con delle irregolarità contrattuali. In questo caso, le possibilità sono tra le più disparate, e vanno dalla mera mora alla causa civile. 

I rischi, in questo tipo di situazioni, sono sempre dietro l’angolo, ed i cavilli legali possono essere delle vere trappole. Per questo è necessaria la figura del notaio. Egli è chiamato a tutelare la vostra posizione nei confronti dello stato, assicurandosi che tutto venga eseguito in regola rispetto alle norme vigenti nella sua legislazione.
Ad oggi, uno stato moderno e civile non può fare a meno di questo tipo di figura, e l’acquisto della prima casa è sicuramente uno degli atti più importanti da affidargli. 

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