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Anche nella trousse ci vuole un po’ di “pulizia”

Il trascorrere molto (per molti troppo) tempo in casa ci porta a dover inventare sempre qualcosa da fare, soprattutto a noi donne che più degli uomini, diciamolo, “non riusciamo a stare ferme per molto”, ed ecco che ci troviamo a voler pulire tutto: la casa, il balcone, il garage, ma anche i cassetti, l’armadio e la trousse dei trucchi.

Fonte: Pixabay

Sì, perchè ogni tanto anche quella va pulita, ci va fatto un”refresh”, perchè, a differenza dei diamanti, i cosmetici, così come i prodotti per la cura del viso, “non sono per sempre”, e poi dopo un pò, i pennelli si sporcano, così come gli altri accessori.

Quindi, quale momento migliore per mettere un pò di ordine nella trousse dei trucchi?

Riordinare la trousse dei trucchi: 5 dritte preziose

Dritta n°1: tempo ed organizzazione

Sul primo, in questo momento, il problema non sussiste: in questo periodo, ne abbiamo tanto. Per quanto riguarda l’organizzazione, questa è fondamentale, al fine di compiere un buon lavoro.

Un primo passo è senza dubbio, svuotare interamente il contenuto della trousse su un piano (come ad esempio, un tavolino della nostra camera da letto, o un mobile del bagno): questo vi permetterà di avere tutti i prodotti a disposizione.

Fonte: Pixabay

Passo successivo, separare i prodotti make-up dagli accessori, e a sua volte dividere i vari prodotti per tipologia:

  1. fondotinta
  2. cipria e fard
  3. correttori
  4. ombretti
  5. matite occhi
  6. matite labbra
  7. mascara e eyeliner
  8. rossetto e altri prodotti per le labbra

Dritta n°2 : pulire l’interno della trousse

Una volta svuotata completamente dei prodotti contenuti al suo interno, la trousse va pulita bene dalle varie tracce di sporco e dai germi, che possono derivare dagli stessi cosmetici.

Per questo è importante lavarla almeno una volta al mese, a mano se, ad esempio, abbiamo una trousse in plastica (molto più agevole da pulire), oppure in lavatrice, se invece è in tessuto.

In ogni caso, è fondamentale attendere la completa asciugatura prima di rimettere dentro i vari prodotti,

Dritta n°3 : pulire gli accessori make-up

Dai pennelli, alle spugnette fino ai temperini e il piegaciglia: è importante pulire gli accessori per il trucco almeno ogni due settimane.

Pennelli e spugnette

Fonte: Pixabay

Per pulire i pennelli basta dell’ acqua tiepida e del sapone liquido, meglio se neutro; una volta insaponati i pennelli, è sufficiente compiere dei movimenti circolari sulla mano, per rimuovere ogni residuo di trucco.Successivamente vanno fatti asciugare all’aria e possibilmente lontano da fonti di calore, per non rovinare le setole

Per le spugnette trucco, è sufficiente un bicchiere d’acqua di rubinetto dove andrà messo un pò di detersivo per i piatti. Immergere la spugnetta nell’acqua saponata e lasciarla in ammollo per 5 minuti.

Trascorso questo tempo, strizzare la spugnetta all’interno del bicchiere, fino a quando non viene via tutto lo sporco.

Dritta n° 4: selezionare i prodotti make up

Come detto in precedenza, i prodotti make up non sono eterni, ma hanno una data di scadenza, trascorsa la quale l’utilizzo può essere dannoso per la pelle.

In genere la durata dei cosmetici, detta anche PaO (Period after Opening) è indicata dal simbolo di un vasetto aperto con scritto 12, 24 o 36M dove M sta per “mesi”.

Per questo è importante controllare lo stato dei prodotti make-up e gettare quelli in prossimità di scadenza o addirittura già scaduti.

Consiglio: ogni volta che acquistate che acquistate nuovi prodotti beauty, fatevi un piccolo “promemoria” in cui annotare la data d’acquisto e la durata del PaO in modo da sapere esattamente la data di scadenza.

Dritta n° 5: e se invece ho trucchi “buoni”, ma quasi alla fine?

Quante volte ci siamo trovate nella trousse un matita diventata quasi mignon da tanto l’abbiamo usata o temperata, oppure un ombretto in parte “polverizzato” perchè magari la confezione è caduta, oppure un rossetto che si è consumato talmente tanto che nn riusciamo più a metterlo.

In questo caso, non è necessario buttarli, ma solo “dargli una nuova vita” con qualche trucchetto semplice.

 

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