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“Non c’è davvero un modo perfetto per dire addio”: che fine ha fatto Alex Karev?

Attraverso 4 lettere, inviate ai protagonisti storici di Grey’s Anatomy, viviamo l’addio di Alex Karev uno dei migliori personaggi costruiti da Shonda Rhimes

Circa due mesi fa, durante la pausa invernale delle serie tv, giunge la notizia che Justin Chambers ha deciso di lasciare Grey’s Anatomy. I fan vanno in visibilio soprattutto perchè viene comunicato che l’attore ha già girato il suo ultimo episodio e che non lo si rivedrà nella seconda parte della 16esima stagione.

Quello che aveva fatto infuriare era stata la mancanza di un finale per un personaggio storico della serie. Ma poi è arrivato l’episodio di addio ad Alex Karev. Un omaggio che tramite flashback, ripercorre la sua storia come medico, amico, marito.

Se dovessimo parlare dell’episodio in sè, sarebbe da dire che è una di quelle puntate perfette. A partire dalla modalità di narrazione, ovvero tramite le lettere mandate a Meredith, Jo, Miranda e Richard, e finendo con la scelta di rivedere Alex Karev un ultima volta, tramite frame del suo passato.

L’emozione cresce ad ogni momento preso in esame, riportando alla memoria dei fan, quanto di più bello è stato creato in questa serie.

La reazione dei quattro personaggi al messaggio scritto lasciato da Alex rappresenta poi alla perfezione quella dei fan. Da un lato abbiamo la commozione con Meredith, dall’altro la rabbia di Richard, lo shock di Miranda e il vuoto di Jo.

Alex Karev è cosi amato dal pubblico che l’episodio raggiunge i 6.3 milioni di spettatori, portando però a non poche polemiche.

Alcuni hanno dichiarato che sarebbe stato meglio farlo morire, altri ironizzano dicendo “RIP Alex Karev (1978-2020). Marito, Figlio, Fratello. Gli sopravvivono la moglie, Jo Wilson, e la sua migliore amica, Meredith Grey”. Un fan scrive “Sono furioso. Maledetta Shonda. Questo è peggio di Derek Shephed… E’ peggio di McDremy che è stato ucciso!”

Alex Karev “Non c’è un modo davvero un modo perfetto per dire addio” 

Tramite le lettere inviate scopriamo dove sia finito Alex Karev: è tornato con Izzie, dai loro bambini.

alex karev addio grey’s anatomy

Alex Karev addio: vediamo insieme la puntata

L’episodio inizia con la lettera di Meredith. Mentre la dottoressa Grey legge, vengono ricordati i momenti chiave della loro amicizia. Alex Karev e Meredith Grey sono stati gli ultimi due dei Magic a sopravvivere e questo ha reso il loro legame ancora più forte. Il dottor Lucifero non è più “lo stronzetto liceale”.

È diventato un chirurgo pediatrico con il sogno di diventare padre, ed ecco che l’occasione gli viene presentata sul piatto d’argento: Izzie ha conservato gli embrioni dopo essere guarita dal cancro e ha avuto due gemelli. Ha deciso dunque di rimanere con lei, e crescere i suoi bambini.

Ad ispirarlo forse è stata proprio Meredith. Le parole che le dedica sono forse le più forti di tutte. Non si può non commuoversi ed avere gli occhi lucidi mentre le dice:

 E quando guardo miei figli e dubito di star facendola cosa giusta per loro… Penso a te e a Zola, Bailey ed Ellis. Sei così coraggiosa.

Sei diventata una madre straordinaria e… Un chirurgo incredibile. L’hai fatto da sola. Hai sempre detto che Cristina era la tua persona. Poi che lo ero io. Ma sei sempre stata tu la tua persona, una forza della natura pazzesca. Non hai mai avuto bisogno
di nessuno se non di te stessa.

Alex karev addio: perchè lascia Grey’s Anatomy?

Il perchè della scelta di Alex Karev, viene spiegato nella seconda lettera, quella indirizzata a Jo. Sebbene dichiari ancora di amarla e che la amerà per sempre, ha già preparato le carte del divorzio.

Quando ti ho detto che ti amavo… Dicevo sul serio. Ma Izzie ha avuto i nostri figli, Jo. I nostri figli. E per come siamo cresciuti noi due, io… Sono venuto per vederli, per iniziare a conoscerli.

Mi sono perso cinque anni della loro vita. E non perchè ero un drogato come mio padre o malato come mia madre. Per loro non esistevo finchè non ho varcato la porta di casa. E una volta fatto… Avevo questa famiglia che non sapevo di avere.

Alex Karev dice a Jo “Devo dare a questi bambini la famiglia che noi non abbiamo mai avuto, con i barbecue in giardino e le partite di calcio e le serate di film e… Le recensioni dei libri” prima di ringraziarla per averlo reso una persona migliore.

Le augura tutto quello che di meglio la vita possa offrile ma quello che ha fatto scattare soprattutto i fan della coppia, è la decisione di averla lasciata senza un confronto a voce, come il peggiore quindicenne immaturo possa fare.

Non si può quindi non reagire come Richard. Ad una seduta di alcolisti anonimi, parla della sua rabbia per il modo in cui Alex è andato via. E non si può negare che sia la stessa provata dai seguaci della serie, in primis per l’addio improvviso che sono stati costretti a subire, e in secondo luogo per la modalità con cui si è conclusa la sua trama.

Dal momento tuttavia che l’attore stesso non è più in Grey’s Anatomy non si può far altro che arrivare alla conclusione di Miranda Bailey. Che tutti possono avere seconde occasioni, che ognuno può scegliere di essere diverso, migliore, che Alex Karev nonostante la sua infanzia abbia avuto il finale che meritasse, una famiglia con cui crescere ancora.

L’episodio di addio ad Alex Karev inoltre, sembra durare davvero pochissimo, ma non è affatto frettoloso.

Anzi, ad un certo punto si prova quasi la sensazione di non volerlo più guardare, per evitare di versare tutte le lacrime rimaste.  “E se continuo a scrivere questa lettera… Voleranno sentimenti dappertutto. I tuoi, non i miei. Davvero, ti sto scrivendo solo per dirti addio. E grazie.”

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Da una parte vorremmo quindi davvero ringraziare Shonda per averci concesso almeno questo finale. Dall’altra, non avremmo mai voluto dire addio, ancora una volta. Soprattutto ad Alex Karev.

Sebbene tuttavia molti abbiano contestato questa storyline, soprattutto per la fine della storia d’amore con Jo, è forse la più giusta che potesse esserci.

Rispetta il personaggio, la sua crescita personale. Non è più quella persona che se ne frega, ma è colui che è disposto a rinunciare alla sua vita già bella costruita, per ricominciare da capo altrove.

Dalla donna che probabilmente finirà per amare davvero nel tempo (non si può non pensare che fino a qualche episodio fa, fosse Jo la donna della sua vita), ma da quei bambini, i suoi, che meritano una famiglia con due genitori.

“Tutti quanti mi chiamavano Lucifero in ospedale, quando eravamo specializzandi. A essere onesti, forse è il soprannome più bello che abbia mai avuto. Me l’ero guadagnato”  dice alla dottoressa Bailey ed in effetti, ricevere rimproveri e maturare professionalmente, gli ha anche permesso di essere più sensibile, empatico.

Dunque responsabile. Non nel modo in cui ci saremmo aspettati, ma diventa papà.

Non padre, ma papà. E credetemi, c’è una bella differenza.

E voi, cosa ne pensate di questo addio? lasciateci un commento

Le lettere complete su:

https://www.facebook.com/meredithgreysource/

 

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