Il latte di farro si presta sia al consumo classico, come bevanda per la prima colazione ad esempio, sia per la preparazione di diversi piatti.

Le bevande vegetali (anche se in molti li chiamiamo “latti”) sono divenute parte integrante della nostra alimentazione, una valida alternativa per chi, ad esempio, è intollerante al lattosio, ma anche semplicemente il latte non lo ama: alcune sono più conosciute, come il “latte d’avena“, o di riso, e quelle un pò meno, come il “latte di farro”, ma non per questo meno gustose e sane.

Alla scoperta del farro

spelt-4835527_1920-960x640 Latte di farro: quali sono i benefici? È davvero utile?
Fonte: Pixabay

Il farro (nome scientifico Triticum dicoccum) è un cereale appartenente alla famiglia delle Graminaceae, la cui coltivazione è molto antica: si dice che addirittura risalga a circa 8000 anni fa.

Sempre più soppiantato da cereali della stessa famiglia, quali grano tenero e dal grano duro, tuttavia questo cereale è ricco di preziose proprietà. A questo si aggiunge un sapore gradevole che lo rende ampiamente utilizzato in cucina, sia sotto forma di farina che in chicchi, dai quali è possibile una bevanda vegetale gustosa, il “latte di farro”

Latte di farro: preparazione 

Come altre bevande vegetali, anche il “latte di farro” è possibile trovarlo già pronto in molti supermercati e negozi alimentari, come pure è facile prepararlo in casa.

Una preparazione che richiede pochi ingredienti:

  • 100 grammi di farro biologico decorticato
  • 1 litro di acqua
  • 2 cucchiai di dolcificante vegetale a piacere, es. sciroppo d’acero o sciroppo d’agave

Passaggio fondamentale della preparazione è l’ammollo del farro decorticato in acqua, dove va lasciato per tutta la notte.

Passata la notte, scolare il farro per bene, per eliminare impurità residue, e mettere a bollire per 40/50 minuti in acqua bollente, fino a quando non diventa morbido. Scolare nuovamente e frullare il tutto con un mixer, al fine di ottenere una poltiglia omogenea.

Trasferire il composto ottenuto in un canovaccio e adagiarlo su un colino, al di sotto del quale andrà posto un imbuto e una bottiglia, e lasciate filtrare fino a quando tutto il liquido non è caduto nella bottiglia.

A piacimento addolcire il liquido ottenuto (il “latte di farro”) con dolcificante, meglio se di origine vegetale.

latte-di-farro-ridotta-792x450-1 Latte di farro: quali sono i benefici? È davvero utile?

Latte di farro: proprietà e controindicazioni

Questa bevanda, che ha un colore che richiama quello del latte vaccino, rispetto ad altre di origine vegetale, ha un’ elevato apporto in calcio, e questo lo rende un alimento consigliato sia a bambini che anziani dove aiuta a contrastare l’osteoporosi. 

A questo si aggiunge una buona quantità di vitamine, proteine e sali minerali, oltre che la quasi totale assenza di colesterolo e grassi, sia saturi che insaturi.

Inoltre è totalmente di origine vegetale, e questo gli conferisce una

Latte di farro : ricette golose

Biscotti vegani al cioccolato

Ingredienti :

  • 150 gr farina integrale*
  • 50 gr cacao amaro
  • 50 gr zucchero di canna
  • 1/2 bicciere di latte di farro
  • 1 cucchiaio d’olio di semi si mais
  • 10 mandorle tritate al coltello

In una ciotola unire le polveri (farina integrale, cacao, mandorle tritate e zucchero); successivamente formare una montagnola, fare un buco al centro e aggiungere i liquidi (olio di semi e latte di farro).

Miscelare il tutto fino ad ottenere un impasto dalla consistenza simile alla pasta frolla, dal quale ricavare con uno stampino dei biscotti, che andranno infornati a 180° per circa 20-30 minuti.

Budino con latte di farro

Ingredienti:

  • 250 g di farro (spezzato o a chicchi interi)
  • 1 l di latte
  • 75 g di zucchero
  • 70 g di burro
  • 50 g di uvetta
  • 0,8 dl di liquore dolce di erbe aromatiche
  • 50 g di pangrattato
  • sale

In un pentolino mettere il farro insieme al latte,  una presa di sale e lo zucchero; portare gli ingredienti a bollore mescolando continuamente, e far bollire fino al completo assorbimento del latte.

Una volta avvenuta la cottura, togliere il pentolino dal fuoco e aggiungere parte del burro (circa 50 g),mantecando come se fosse un risotto, e successivamente uvetta e il liquore dolce.Una volta mescolato il tutto, versare il composto in stampini precedentemente imburrati e cosparsi di pangrattato e far raffreddare. 

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