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5 motivi per guardare Jane The Virgin

Jane The Virgin è una serie tv statunitense trasmessa dal 13 ottobre 2014, sulla base del suo adattamento venezuelano, la telenovela Juana la virgen.

In effetti, è proprio di questo che si tratta. Una meravigliosa, divertente e commuovente telenovela, che racconta la vita delle tre donne Villanueva: Jane, in primis, sua madre Xiomara e sua nonna Alba.

Tutto inizia con la storia della giovane Jane Gloriana Villanueva, una ragazza di 23 anni con un immensa immaginazione, che vedremo dipanarsi nel corso degli episodi e arricchire il racconto degli eventi. D’altronde, il suo sogno è diventare una scrittrice, e come riuscirci se non si usa un pizzico di fantasia? Jane è felicemente fidanzata con Michael Cordero, ma gli intoppi non tarderanno ad arrivare, rendendo la serie un mix perfetto di emozioni.

Vediamo però, per quali motivi vi consigliamo Jane The Virgin. POSSIBILI SPOILER

LA TRAMA

Sebbene il racconto possa sembrare una storia d’amore, Jane The Virgin non è soltanto questo. Ognuno dei personaggi presenti, acquista un ruolo fondamentale all’interno della serie riempiendola di tematiche interessanti da raccontare. Inoltre, i continui film mentali della protagonista, che immagina come potrebbero andare gli eventi, danno un tocco in più, alla trama di base.

Vedremo dunque l’amore di Jane prima per Michael, e poi per Rafael (il classico triangolo amoroso) e soprattutto, nelle prime stagioni, vi sarà la presenza di antagonisti (come Petra) che daranno del filo da torcere ai nostri beniamini. Non mancano i colpi di scena, tantissimi: alcuni dei quali fin troppo da telenovela, altri profondi, che hanno a lungo fatto dibattere i fan.

Jane The Virgin motivi

 

Jane di Virgin: i personaggi femminili

La nostra protagonista è Jane (Gina Rodriguez) Jane è cresciuta seguendo le rigide regole di sua nonna sul rimanere vergini fino al matrimonio, e con la paura di essere come sua madre, fin troppo libertina per la sua età. Ma il destino cambia le carte in tavola e la ragazza si ritrova ad essere incinta. Il suo è un personaggio carismatico, ma anche molto spesso indeciso e, direbbe qualcuno, lagnoso. La vediamo piangere per un nonnulla, facendoci però anche sorridere. Tuttavia, quando vi è da rimboccarsi le maniche, Jane è pronta ad affrontare qualsiasi sacrificio per la sua famiglia.

Xiomara (Andrea Navedo) rappresenta quel ruolo di donna che per anni ha cercato di ribellarsi alla madre. Si presenta come una giovane incurante della morale, delle regole, è più che altro preoccupata a soddisfare la sua sfera sessuale. Ma con l’arrivo di Rogelio, Xiomara metterà la testa a posto, diventando la madre che Jane avrebbe sempre voluto.

Alba (Ivonne Coll) è la abuela di casa. Rigida, irremovibile nelle decisioni, rappresenta una donna che è dovuta emigrare dal suo paese di origine e ricostruirsi una vita in una terra straniera. Nonostante questo si dimostra forte e sarà un supporto emotivo per la nipote e la figlia.

 

Jane di Virgin: Michael Cordero e Rafael Solano sono i due protagonisti maschili maggiormente presenti.

Il primo (Brett Dier) rappresenta il classico bravo ragazzo, che desidera soltanto avere una famiglia ed un buon lavoro. La sua storia d’amore con Jane è fatta di dolcezza, premura, ed anche forse un eccessivo sentimentalismo. Si direbbe l’uomo perfetto, ma dietro i suoi occhioni dolci nasconde anche gelosia e menzogne dette a fin di bene.

Rafael (Justin Baldoni) invece, è il classico playboy: moro, muscoloso, circondato da donne. Inizialmente, è sposato con Petra ma da quando posa gli occhi su Jane, non può che innamorarsene. Il loro è pero un rapporto contorto, prevalentemente dovuto alle differenze degli ambienti in cui i due sono cresciuti. Tuttavia, scavando nel passato di Rafael, si potranno conoscere le sue debolezze ed i suoi tormenti, che spesso affoga con l’alcool. Sarà lui il vero sostegno di Jane quando le cose si faranno difficili. Inoltre, l’essere padre lo metterà di fronte a delle scelte importanti, permettendogli di rivedere le sue priorità.

Ma abbiamo anche un’altro protagonista maschile che fa il suo ingresso sin da subito, Rogelio de La Vega. (Jaime Camil) Il padre di Jane, l’attore di telenovelas che ama il dramma, la teatralità… e i social, diventerà un personaggio amato dal pubblico proprio per queste sue caratteristiche, che faranno sorridere più volte i telespettatori.

Ritornando ai personaggi femminili, non si può non menzionare Petra. (Yael Grobglas) Gelida, subdola, sempre pronta a stipulare accordi che possano girare a suo favore, otterrà il dominio sul Marbella, l’albergo dove si svolgono buona parte delle scene, rinunciando inizialmente ad amore ed amicizia, sentimenti troppo deboli. Ma la donna, fatti i conti con il suo passato, diventerà alla fine la migliore amica di Jane, aprendosi e dimostrando che anche i cattivi, a volte, possono avere una redenzione.

Non si direbbe lo stesso invece per Rose, Sin Rostro (Bridget Regan), Il vero cattivo della serie. Una donna bella, manipolativa, dalle mille facce. Fino all’ultimo sembrerà che il male prevalga all’interno della serie. Di lei non si conosce molto del suo passato, la vediamo solamente intervenire tramite sutterfugi e trucchetti per ottenere quello di cui ha bisogno.

Jane di Virgin: Il narratore (SPOILER)

La voce di Massimo Lopez, da un tocco in più alla serie. Senza i suoi report giornalieri su quanto è accaduto, senza il suo resoconto sul passato della giovane Jane, tante cose si perderebbero. Non si seguirebbe la serie, con lo stesso pathos. Il suo volto non lo vediamo mai, eccetto nel penultimo episodio, una puntata girata ad hoc per far piangere tutti i telespettatori che per cinque anni hanno seguito Jane The Virgin. Anche la sua vera identità verrà svelata, soltanto nel finale e sarà li che scopriremo che si tratta di Mateo, il figlio di Jane e Rafael.

Jane di Virgin: la scrittura

Un aspetto sicuramente interessante della serie, è vedere come la passione di Jane per la scrittura diventi per lei un vero e proprio lavoro. La vediamo buttare giù le prime righe del suo romanzo, nel pieno estro della sua creatività, ma assistiamo anche al cosiddetto blocco dello scrittore, che la terra ferma e le farà credere di non essere tagliata per questo genere di cose. La scrittura funge da valvola di sfogo, da rifugio per i momenti più bui, da aiuto per guarire le ferite più profonde.

Jane the Virgin: le tematiche

Jane The Virgin è un racconto d’amore. L’amore in tutte le sue forme. Non soltanto il triangolo amoroso e la scelta del ragazzo giusto con cui passare il resto della vita. Ma l’amore in famiglia. Tanti sono i momenti in cui le tre donne Villanueva si riuniscono sotto il portico per raccontarsi la loro giornata, darsi consigli, ridere e piangere. Una dimostrazione di quanto, le cose possano essere più semplici, se si ha qualcuno con cui condividerle.

Jane The Virgin motivi

Viene anche affrontata l’accettazione di un padre in età adulta: Jane non ha mai conosciuto Rogelio e comprendere che il suo abbandono non era voluto, riammetterlo nella propria vita, non è sicuramente un percorso facile.

La fede, la vita, la morte, sono le altre tematiche discusse. L’importanza delle promesse a Dio, il dover rinunciare ai piaceri per far fronte alle ristrette economiche, affrontare la nascita di un bambino non programmato che può sconvolgere le giornate, e vivere l’esperienza del lutto. In Jane The Virgin, ognuno di questi momenti viene snocciolato attraverso le paure e i sentimenti dei protagonisti.

Ancora, si parla di genitorialità, entrando nell’universo delle famiglie allargate. Da una parte abbiamo infatti Jane, Rafael e Mateo, dall’altra Rafael, Petra e le loro bambine Anna ed Elsa. I personaggi crescono insieme, riuscendo a trovare, un’armonia per coesistere senza che nessuno calpesti i piedi dell’altro, senza che nessuno sia meno importante o che venga escluso dagli altri.

Ma Jane The Virgin è questo è molto altro. Quindi che aspettate, correte a vederla!

 

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