Dicono che la differenza di genere non esista più, che il femminismo non serva più a nulla, ma la verità è che ogni giorno come in ogni anno abbiamo bisogno della giornata contro la violenza sulle donne che ricordi a tutti che non è così.

Adesso noi donne possiamo votare, possiamo esprimere la nostra opinione, possiamo vestirci come cavolo ci pare: a nostro rischio e pericolo, però.

Perché la nostra gonna corta, la nostra scollatura o il nostro top attillato potrebbero far pensare a qualche maschietto che ci siamo vestite in quel modo per lui, per conquistarlo, per rimorchiarlo.

E quindi eccoci stuprate e violentate, se ci va peggio anche uccise, da uno sconosciuto che ha pensato che noi volessimo fare sesso con lui solo per come eravamo vestite, o perché abbiamo alzato il gomito.

Ma non solo. La violenza di cui si parla in questa giornata non è solo quella da parte di sconosciuti.

Perché potrebbe essere tuo padre, tuo marito, il tuo fidanzato, un tuo amico, qualcuno che conosci e di cui ti fidi.

Una parola sbagliata, un centimetro di pelle più scoperto, un “ciao” a qualcuno, e perdi tutto, sei morta. Smetti di esistere e diventi solo un’altra vittima, solo un altro numero.

Stupri, violenza domestica e sessuale. Uno schiaffo, “non accadrà più“, poi un altro, “lo fa perché mi ama”, e poi un altro ancora e ancora e ancora, finché non diventi altro che un corpo che cammina.

Ma chi ti ama non ti picchia. Chi ti ama non ti fa del male. Chi ti ama non ti vieta nulla, non ti considera come un oggetto, non ti taglia le ali, ma ti aiuta a spiccare il volo.

Per voi che venite considerate come bambole gonfiabili, per voi che amate troppo, fino alla morte, per voi che vi siete fidate della persona sbagliata.

E’ per voi che sopravvivete, che avete paura, che non volete restare sole, che pensate che sia colpa vostra.

Per voi che ogni mattina nascondete le ferite, che indossate un sorriso e trattenete le lacrime, che fate di tutto pur di non litigare, pur di renderlo felice.

Per chiunque abbia paura a camminare da sola, a indossare qualcosa di non appropriato, per chi cerca di aiutare ma non ci riesce.

Ancora, per chi non si stanca mai di essere se stessa, nonostante tutto e nonostante tutti.

E’ per voi che non ci siete più, per voi che lottate ogni giorno, per voi che ancora non avete realizzato di essere delle vittime, che la giornata contro la violenza sulle donne deve ancora esistere.

E in occasione di questa giornata contro la violenza sulle donne, perché non pensare alle donne che hanno combattuto, alle donne che hanno perso e a quelle che hanno vinto, con la visione di un bel film a tema?

Lo staff di The Web Coffee ha stilato una lista di 10 film che potrebbero piacervi e soprattutto farvi pensare.

  1. Thelma & Louise
  2. Il colore viola
  3. Sotto accusa
  4. A letto con il nemico
  5. Primo amore
  6. Ti do i miei occhi
  7. Via dall’incubo
  8. Volver
  9. Il vestito da sposa
  10. Foxfire

Film con violenze da mariti o fidanzati

A letto con il nemico:

Stanca del marito, una donna approfitta di un uragano durante una gita in barca per inscenare la propria morte e fuggire.

Primo amore:

Vittorio ha un’ideale femminile molto preciso: il corpo della donna deve essere molto magro. Ad un appuntamento al buio incontra Sonia, che lo attrae ma che desidererebbe con molti chili in meno.

La donna accetta di adeguarsi ed inizia una dieta strettissima che la conduce a una forma di schiavitù fisica e mentale.

Ti do i miei occhi:

Dopo l’ennesima violenza subita dal marito Antonio, Pilar decide di trasferirsi momentaneamente presso sua sorella Ana, portando con sé suo figlio Juan.

Antonio cerca in tutti i modi di farsi perdonare dalla moglie, che dopo aver notato un cambiamento nel marito, decide di tornare a vivere con lui.

Tuttavia si troverà ad affrontare altre violenze da parte del coniuge.

Via dall’incubo:

Slim, una giovane cameriera, si illude di aver trovato il suo uomo ideale, Mitch.

Dopo aver scoperto che lui possiede in realtà una doppia personalità, la ragazza scappa e cambia identità, ma le persecuzioni continuano.

Volver:

Le vicende di tre generazioni di donne: Raimunda è una giovane madre che decide di nascondere il cadavere del suo compagno per coprire l’omicidio avvenuto per mano della figlia Paula dopo un tentativo di abuso.

La sorella Sole, abbandonata dal marito, gestisce un negozio di parrucchieri e vive da sola. Nel frattempo lo spirito della madre, morta anni prima in un incendio, torna per risolvere alcune questioni in sospeso e dispensare utili consigli.

Film con abusi da parenti

Il colore viola:

Una donna di colore, dal sud, lotta per ritrovare la sua identità dopo quarant’anni di abusi da parte del padre, e non solo.

Film con stupri da sconosciuti

Sotto accusa:

Sarah è una ragazza che viene violentata nel bar dove lavora da un gruppo di uomini ubriachi e molesti.

Scioccata da questa tragica esperienza, decide di non darla vinta a quei balordi e, grazie a un’avvocatessa, trova il coraggio di portare responsabili e testimoni in tribunale.

Il vestito da sposa:

Andrea e Stella sono due fidanzati che stanno per convolare a nozze. Ma una sera Stella è violentata da un gruppo di cacciatori.

La vita della ragazza si infrange di fronte a questo gesto ignobile, facendo emergere una verità nascosta: forse Stella non era davvero pronta al matrimonio.

La ragazza abbandona l’università e inizia a lavorare in una pasticceria; qui incontra lo stilista Franco, che aveva preparato per lei il vestito da sposa.

Film con riot grrl

Thelma & Louise:

Due casalinghe vittime delle proprie vite decidono di partire per una vacanza che si trasformerà nella più grande e tragica avventura della loro esistenza.

Foxfire:

Stato di New York, 1955: in un contesto sociale di provincia, povero e intollerante, cinque giovanissime ragazze creano la loro banda segreta, cercando di resistere alla violenza degli uomini.

 

E voi che film guarderete in questa importante giornata contro la violenza sulle donne?

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