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La merendina: cosa mettere nello zaino dei nostri figli

La scuola è iniziata da un pò, per chi ha iscritto i propri figli all’asilo nido o alla scuola dell’infanzia anche la fase inserimento è iniziata, per i bimbi delle elementari i compiti impegnano le loro giornate.

Come dare loro la giusta carica? Cosa è preferibile aggiungere per la merendina, che sia sano, nutriente e delizioso a seconda dell’età e delle esigenze del singolo bambino?

L’educazione alimentare va impartita già dalle fasi dello svezzamento, i bambini vanno abituati a una dieta equilibrata e variegata per la loro salute in primis.

Ai bambini vanno dati alimenti ricchi di sostanze nutrienti. In commercio si trovano diversi prodotti che, però, bisogna scegliere con diligenza. Vanno valutati gli ingredienti, la quantità di zuccheri, di grassi,di calorie.

La merendina deve dare energia ai più piccoli per affrontare le attività scolastiche.

Ma cosa possiamo mettere nello zaino?

Dovremmo regolarci sull’età, ad esempio per i bambini al di sotto dei tre anni ( quindi che vanno al nido o hanno iniziato la scuola dell’infanzia) sono consigliabili i prodotti a loro dedicati:

Dopo i tre anni, quindi a svezzamento ormai completato, potremmo scegliere una merendina “homemade“, che contenga ingredienti genuini, come uova a km 0, o comunque senza conservanti. Usando il porta merenda potremmo metterci:

Si può optare anche per la merenda salata:

Potremmo invogliare i bambini facendoci aiutare a preparare la merenda il pomeriggio quando rientrano a casa, in modo che possano anche loro fare un’attività diversa e così facendo vedono cosa mangiano.

Va tenuto presente che la merendina non sostituisce la colazione ( che è il primo pasto della giornata), è sbagliato eccedere con lo spuntino, se i bambini mangiano qualcosa di troppo pesante anche la digestione diventa più impegnativa.

Quindi la merendina e lo spuntino devono essere sopratutto sani, gustosi ma leggeri.

Nel caso di allergie o intolleranze è bene seguire le indicazioni del pediatra o dello specialista.

Fonte: pianetamamma.it

Virginia Di Leone

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