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Lo spettro della menopausa

Chi prima, chi dopo, tutte le donne vanno in menopausa. Questo processo fisiologico, del tutto naturale, viene, però, spesso accolto dalla maggioranza con ansia e timore. Ma vediamo un po´di cosa si tratta, cosa comporta e perché non bisogna averne paura.

Cos’è la menopausa

Come già accennato, la menopausa è uno stato fisiologico nel quale un progressivo calo della produzione di ormoni a livello di ovaie provoca il cessamento del ciclo mestruale, diminuendo significativamente la possibilità di procreazione.

L’entrata in menopausa non avviene in modo repentino ma gradualmente, in un intervallo di tempo che varia a seconda della persona. L’età indicativa oscilla tra i 48 e i 54 anni e potrebbe essere preceduta da alcuni sintomi facilmente individuabili come irregolarità mestruali, vampate di calore e secchezza delle mucose, come quelle degli occhi, della bocca, dell’intestino e della vagina.

Sebbene come abbiamo visto non esiste alcuna regola per quanto riguarda il periodo di entrata in menopausa, ci sono fattori come il fumo che possono accelerarne il processo.

Effetti della menopausa

La menopausa interessa tanto il corpo quanto la mente.

A livello celebrale, soprattutto nei primi anni, i progressivi cambiamenti riguardanti il centro della termoregolazione possono provocare vampate, sudorazione improvvida e brividi. Altri sintomi sempre riguardanti l’organismo possono essere capogiri, palpitazioni, rischio di osteoporosi e incontinenza urinaria.

Molte donne sono convinte che anche l’aumento di peso sia una costante durante il climaterio. Al contrario questa non è che una concausa sia della mancanza di sufficiente esercizio fisico sia dello stato emotivo di cui stiamo per parlare.

Anche a livello psicologico, infatti, la mancanza del ciclo mestruale potrebbe favorire una tendenza alla depressione, ansia, perdita di memoria e mancanza di concentrazione.

Ma se da una parte tutti questi stati mentali sono favoriti dalla riduzione di ormoni che “scombussolano” l’organismo, dall’altra sono sicuramente legati anche agli scompensi fisici sopracitati e all’idea inconscia o meno della quasi impossibilità di procreare.

Quella che abbiamo appena letto è una lista che vista così spaventerebbe chiunque. Prima di farsi prendere dal panico, però, bisogna tener conto innanzitutto del fatto che non tutte le donne soffrono di questi disturbi e che, infatti, non si tratta che di una generalizzazione, e, in secondo luogo, che esistono rimedi e cure per ciascuna di queste problematiche, sia fisiche che psicologiche.

Perché non si deve temere la menopausa

È vero, la menopausa intimorisce ed è solo una percentuale decisamente piccola della popolazione femminile che la affronta con serenità. Tutto questo probabilmente perché viene vissuta da molte donne come lo spettro della vecchiaia, perché si sente il proprio corpo cambiare e perché si temono i disturbi fisici ed emotivi che ne conseguono.

Per prima cosa menopausa oggi non è sicuramente sinonimo di vecchiaia. La durata media della vita si è significativamente allungata nel corso degli ultimi secoli tanto che si conta per le donne un minimo di 84 anni. Considerando poi che il corpo della donna durante l’arco della vita è in costante mutamento, la menopausa non è altro che l’ennesima tappa ed è per questo da affrontare con tranquillità e consapevolezza.

Sebbene possa sembrare retorico e banale, un atteggiamento positivo accompagnato da uno stile di vita sano sia dal punto di vista dell’alimentazione che dell’esercizio fisico è la strategia migliore per mantenere la salute sempre in buono stato e per combattere stati di depressione e ansia.

Si può, inoltre, dire che il modo più efficace per evitare la maggioranza dei disturbi legati all’interruzione del mestruo sia la PREVENZIONE che va fatta eseguendo con regolarità controlli specifici a seconda della zona. (Soprattutto quando si parla di malattie gravi come il rischio di osteoporosi che è piuttosto comune nelle donne ma che è facilmente prevenibile sottoponendosi ogni anno alla MOC, ovvero la Mineralometria Ossea computerizzata)

E infine esiste la terapia ormonale sostitutiva (la cosiddetta TOS) a base di estrogeni che aiuta a combattere molti dei sintomi legati alla menopausa nonché il calo di desiderio. Per diversi anni si è pensato che questa tipologia di trattamento potesse essere addirittura dannosa per il corpo e che potesse favorire il tumore al seno. Al contrario, dopo aver riscontrato la non veridicità di queste credenze, la TOS oggi è fortemente consigliata. In ogni caso, per scongiurare qualsiasi rischio, una mammografia deve necessariamente precedere qualsiasi tipo di terapia ormonale (che, ci teniamo a specificare dai 45 anni in su va eseguita annualmente!).

I rapporti sessuali e il calo di desiderio

È provato che, a partire dalla riduzione significativa di testosterone, cali il desiderio di avere rapporti intimi seguito da una diminuzione dell’elasticità vaginale e conseguente secchezza intima.

A livello psicologico, invece, l’impossibilità di procreare seguito dal timore della vecchiaia giocano un ruolo molto grande e le insicurezze legate ad un corpo a cui ci si deve nuovamente abituare possono creare dei disagi anche riguardanti la vita sotto le lenzuola.

Anche in questo caso, però, nessun timore! A livello pratico si possono contrastare disagi come secchezza vaginale e conseguente dolore durante la penetrazione con l’uso di gel lubrificanti a base d’acqua. Inoltre per riaccendere la voglia si potrebbe ricorrere all’uso di sex toys e prestare particolare attenzione ai preliminari. Va infatti sottolineato che provare piacere e raggiungere l’orgasmo è sempre possibile anche in menopausa. In questo caso l’importante è capire le nuove esigenze del corpo e parlarne senza vergogna al partner.

Se, invece, si prova tanta difficoltà a riapprocciarsi al sesso e si desidera trovare una soluzione si può pensare anche in questo caso alla TOS, sempre preceduta ovviamente dal parere di un ginecologo.

Per concludere parlarne con un medico specializzato, informarsi senza imbarazzo, prevenire, amare e curare il proprio corpo è il modo migliore per vivere con serenità questa tappa naturale. Come sempre, la conoscenza è la vera chiave ed essere consapevoli di quello che succede dentro il tuo organismo ti permetterà di affrontare la menopausa e, in generale, la vita senza più paure.

Fonte: Morgana Meli

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