Un incendio devastante e terribile sta distruggendo la cattedrale più visitata in Europa, quella di Notre Dame.Un incendio devastante e terribile sta distruggendo la cattedrale più visitata in Europa, quella di Notre Dame.

Brucia da più di un’ora, e vista l’altezza della cattedrale è molto difficile spegnere l’incendio, che si è sviluppato dal solaio, in una zona in cui si stavano effettuando dei lavori di restauro.

Notre Dame è un simbolo di Parigi. Turisti e cittadini sono in lacrime davanti alla devastazione di questo edificio emblema della città francese. La cattedrale ha già subito la caduta della guglia e del tetto. Rischia di bruciarsi l’intera struttura di legno. Si aspetta l’arrivo dei canadair, gli unici che al momento potrebbero domare l’incendio.

Il presidente francese Macron, si sta recando sul luogo dell’accaduto. Ha annullato il suo intervento di stasera in tv dove avrebbe dovuto discutere di alcuni argomenti politici, tra cui la questione dei gilè gialli.

L’area è sotto il controllo dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine che stanno mantenendo la zona isolata dalla popolazione, che dall’altra parte della Senna osserva incredula il propagarsi dell’incendio.

Costruita dall’anno 1163 al 1344, questa costruzione gotica tra le più famose al mondo è davvero significativa della Francia e tutti gli occhi sono puntati su di essa.

Tullio Giannotti, corrispondente Ansa, conferma come i curiosi cerchino di avvicinarsi alla zona, ma “dei proiettili infuocati” stanno facendo allargare il perimetro di evacuazione. Regna la confusione, per questo momento drammatico della storia parigina e già c’è polemica sul fatto che non via sia un “automatismo” per domare le fiamme che in pochi minuti hanno divorato buona parte della cattedrale.

 

Presente nel cuore della città di Parigi, Notre Dame si è distinta sin da quando la prima pietra è stata posta, per essere la costruzione più imponente tra quelle presenti all’epoca. Si tratta di un simbolo del cattolicesimo francese, simbolo di una storia religiosa culturale ed umana e, come afferma Monsignor Palia “vederla andare in cenere crea angoscia e tutti noi dobbiamo essere consapevoli di essere solidali con i francesi e i credenti”.

In passato Notre Dame, aveva subito una distruzione durante la rivoluzione francese, ma venne ricostruita e il 31 maggio 1964 venne ufficialmente consacrata. L’edificio ha rappresentato tanto in quel periodo storico tanto che lo scrittore Victor Hugo dedico un libro alla cattedrale parigina, “Notre- Dame de Paris”, da cui poi verrà tratto il film Disney, “Il gobbo di Notre Dame”.

La notizia ha già fatto il giro del mondo ed in tanti hanno definito quanto sta accadendo un dramma.

Notre Dame: un anno dopo

Oggi ricorre il primo anniversario dell’incendio che devastò la cattedrale di Notre Dame, simbolo francese. Ad oggi la Parigi, come il resto del mondo, sta affrontando l’emergenza coronavirus, che ha ovviamente rallentato i lavori.

Il presidente Macron ha colto l’occasione per ringraziare tutti coloro che si occuparono di spegnere le fiamme, e promette una ricostruzione entro cinque anni. “Notre Dame è simbolo di resilienza” ha dichiarato. 

In occasione del ricordo di questo evento che rimarrà a lungo nei cuore dei francesi, alle ore 12 verranno fatte rintoccare le campane della torre sud della cattedrale. Orario in cui scatta anche l’applauso dai balconi al personale sanitario che si sta occupando della grave emergenza del covid-19.

Dal 16 marzo tutti i lavori erano stati bloccati, ma si spera che con la fine del lockedown l’11 maggio, si possa riprendere. 

“Notre Dame è un po’ l’immagine di tante persone che soffrono in questo momento: ferita e con urgente bisogno di cure” dichiara il rettore della cattedrale Patrick Chauvet.

 

 

 

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