Site icon The Web Coffee

Femminismo sul grande schermo: 15 film da guardare

Ci sono tanti tipi di film. Quelli che vedono una donna stereotipata, di solito bionda e stupida, e quelli intrinsechi di femminismo, in cui la donna è una combattente e lotta per i suoi diritti.

Nei film cliché americani che tanto piacciono agli adolescenti troviamo la tipica bionda stupida e sciacquetta o la mora che deve riuscire a conquistare il ragazzo troppo per lei.

In molti film le adolescenti sono nemiche, si fanno la guerra per un uomo o per la popolarità.

Ma nei film femministi troviamo un altro tipo di donna.

Ci sono donne forti, donne indipendenti, donne ribelli e rivoluzionarie. Donne che prendono in mano la propria vita, donne che lottano per ciò che desiderano.

Abbiamo ragazze che non lasciano ad altri scegliere per loro, ragazze che non si fanno mettere i piedi in testa dalla storia.

15 film con protagoniste femministe

Locandina di Thelma & Louise
Locandina di Suffragette

Il femminismo nelle serie tv

Negli ultimi anni sopratutto, anni in cui le donne acquistano sempre più consapevolezza dei propri valori, il femminismo è cresciuto anche sul piccolo schermo.

Piattaforme come Netflix e Amazon Prime hanno promosso molto quest’iniziativa, pubblicando diverse serie tv.

Una di queste è The Marvelous Mrs Maisel, prodotta da Amazon Prime.

Miriam “Midge” Maisel è una donna sposata, casalinga ebrea, nei sessisti anni ’50, che si vede costretta a dover affrontare una separazione e a dover scalare una montagna per la propria indipendenza tramite il mestiere del comico.

Le ragazze del centralino, disponibile su Netflix, è una serie ambientata nella Madrid del 1928 e racconta le storie di quattro donne di diversa provenienza. Ognuna di loro affronta le proprie vicende personali per riuscire a emanciparsi ed essere finalmente libera.

Una serie purtroppo cancellata ma che merita sempre è Good Girls Revolt, su Netflix, che segue le vicende di un gruppo di giovani ricercatrici della rivista News of the Week nei tempi rivoluzionari del 1969, quindi degli anni in cui il femminismo cominciava a radicarsi nelle vite comuni. Le donne si rendono conto della differenza di stipendio e anche di possibilità di mestiere, per questo cercheranno di cambiare la propria situazione.

Nel campo della Marvel, una donna con la D maiuscola è Agent Carter. 

Peggy Carter è un agente segreto che lavora per la Strategic Scientific Research. La donna combatte contro le minacce atomiche che tengono il mondo intero sulle spine nel periodo immediatamente successivo alla Seconda Guerra Mondiale.

Infine, Girl Boss, prodotta e cancellata da Netflix, ma una seria piena di femminismo.

Sophia è una ragazza ribelle che si rifiuta di attenersi alle regole. Appassionata di vestiti vintage, decide di aprire un negozio online, diventando così un’improbabile imprenditrice. Tuttavia si renderà conto delle difficoltà di essere il capo di se stessi.

Exit mobile version