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Solidarietà ad Emma Marrone per gli insulti sessisti ricevuti

Emma Marrone, si sa, non le manda a dire. Mai. Può piacere o meno come cantante, ma che sia una donna forte, schietta e che non si fa zittire lo sappiamo dai tempi di Amici.

Nel suo ultimo concerto, dal palco ha urlato “Aprite i porti” in netto contrasto con la linea intrapresa dall’attuale Ministro dell’Interno, orientato alla chiusura.

La sua presa di posizione ha scatenato moltissime polemiche sui suoi profili social, a cui comunque è abituata vista la sua naturale schiettezza.

Quello che però colpisce di più, è la reazione di un consigliere comunale che risponde “Emma apri le gambe”. Ora nessuno vuole fare il moralista, e non ci interessa il partito di appartenenza o il nome di questo soggetto, ma siamo allibiti di fronte a tutto ciò.

La si può pensare come si vuole politicamente, ma quello che non deve mancare mai è il rispetto. E quanto ad Emma è allucinante, soprattutto perché esce dalla bocca di un rappresentante delle istituzioni.

Non è ammissibile che un politico, si esprima in questa maniera. Hanno un ruolo prima di tutto sociale, dovrebbero essere d’esempio alla popolazione, dovrebbero essere i primi a diffondere rispetto e cultura, ed invece alcuni (purtroppo molti ultimamente) stanno superando ogni limite di decenza.

Qualche anno fa ridevamo di Cetto Laqualunque, personaggio di Antonio Albanese, che si candida come sindaco di un paese del profondo sud: misogino, ignorante, pacchiano e arricchito. Pensavamo fosse esagerato, fosse l’esagerazione dell’allora famoso bunga bunga.

Invece oggi ci troviamo in mano a molti Cetto Laqualunque, e ripeto non interessa se siano di destra o sinistra, perchè frasi e comportamenti del genere non si tollerano a prescindere.

E fa specie che si debba ricordarlo. Non è una questione di immigrazione o meno (non è questo l’oggetto dell’articolo), è una questione di rispetto per le persone, e per le donne.

Un insulto del genere è inaccettabile, è volgare, è offensivo, è stupido. E a che serve? A qualificare quell’essere per quello che è: squallido. 

Ogni persona di buon senso, si dovrebbe schierare contro questo essere ed infatti è stato sospeso dal suo partito dicendo che le sue parole sono lontane dalle loro linee, e dando un forte segnale.

Speriamo che le cose cambino, perchè l?aria che tira non è proprio delle migliori.

 

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