Site icon The Web Coffee

Buon compleanno Friends: 24° anniversario per la sitcom che ha fatto la storia della tv

Ventiquattro anni fa veniva trasmessa la prima puntata della sitcom più amata di sempre: Friends. Oggi ricordiamo la serie che ha aperto la strada a tutte le sitcom di oggi.

 

Fonte foto: Pinterest

 

Cosa c’è di più anni Novanta della serie Friends?

La serie ci ha accompagnato dagli anni Novanta ai primi Duemila, per dieci lunghi anni, con le sue storie coinvolgenti, le tante risate e le lacrime versate.

Friends è una sitcom statunitense creata da David Crane e Marta Kauffman, andata in onda dal 22 settembre 1994 al 6 maggio 2004 (qui in Italia, la serie arriverà solo nel 1995).
La serie si compone di dieci stagioni e racconta le vite di sei amici che vivono a New York, alle prese coi problemi della vita, dal lavoro che scarseggia alle storie d’amore travagliate, che ci hanno fatto sospirare episodio dopo episodio.

I protagonisti di questa serie, diventati delle vere e proprie leggende del piccolo schermo sono Rachel (Jennifer Aniston), Monica (Courteney Cox), Phoebe (Lisa Kudrow), Chandler (Matthew Perry), Joey (Matt LeBlanc) e Ross (David Schwimmer).

Fonte foto: FoxLife

 

La serie, inizialmente, doveva chiamarsi “Insomnia Cafe” ed in effetti un elemento del vecchio titolo è rimasto: il luogo di ritrovo dei sei ragazzi è principalmente il Central Perk, la caffetteria sotto casa, nella quale trascorrono la maggior parte del tempo libero e dove si danno appuntamento per un caffè o una fetta di torta.

 

Fonte foto: People Magazine

 

Il successo della serie sta nel raccontare storie verosimili, nelle quali lo spettatore può riconoscersi facilmente. I personaggi sono molto caratterizzati, ma ognuno di noi può riconoscersi in uno di loro. C’è chi si rispecchia più in Rachel, con la sua voglia di stare al centro dell’attenzione, ma anche col suo cuore d’oro; c’è chi si rivede in Monica, con la mania di avere tutto sotto controllo, ma che si preoccupa di chi le sta intorno come una seconda mamma; chi assomiglia a Phoebe, strampalata e spesso incompresa; chi vede in Joey, latin lover, considerato un po’ tonto da tutti, il proprio alter-ego; chi si rivede in Ross, il paleontologo che nessuno vuole ascoltare, ma che è sempre un grande amico; chi si rivede in Chandler, il tipico ragazzo impacciato, che usa il sarcasmo quando si trova in difficoltà.

Fonte foto: me.me

Friends ha rappresentato la vita quotidiana di sei ragazzi a New York, ma contemporaneamente rappresentava anche il desiderio di molti di vivere la loro vita.
Insomma, chi non vorrebbe avere una vita con un lavoro stabile, un appartamento a Manhattan ed il tempo per poter stare, tutti i giorni, coi propri amici?
Per la prima volta, però, ci sono personaggi in cui ci riconosciamo (nonostante alcuni lati siano fortemente stereotipati). Abbiamo iniziato ad affezionarci a loro, abbiamo gioito per le loro vittorie e ci siamo intristiti per le loro sconfitte.

Di certo ci siamo appassionati a Friends per le storie raccontate, i continui tira e molla di Ross e Rachel (“We were on a break”), ci siamo emozionati vedendo la nascita della storia d’amore tra Chandler e Monica (e nessuno di noi lo avrebbe mai sospettato all’inizio), abbiamo riso per le stranezze di Phoebe e ci siamo innamorati della carriera di attore da telenovelas di Joey Tribbiani.

 

Fonte foto: Quora

 

Ma Friends ha anche il pregio di aver aperto la strada a decine di sitcom di oggi, che riprendono la sua struttura.

La serie ha influenzato enormemente l’universo televisivo di oggi, ma è stata capace anche d’influenzare gli spettatori, con look (specialmente quelli sfoggiati da Rachel e Monica), pettinature (“il taglio di Rachel” ne è stato un esempio, richiestissimo negli anni Novanta) e modi di dire.

Fonte foto: Grazia

 

La serie è entrata a far parte della cultura pop di cui ancora ci nutriamo quotidianamente, non è stata una semplice serie tv anni Novanta.

L’ironia presente in Friends non è mai volgare o fuori contesto, ma fa sorridere tutti, anche gli spettatori più musoni.

Un altro dei punti di forza della serie è stata la capacità di trattare temi che ancora non erano molto presenti in tv. Un esempio fu l’omosessualità: l’ex moglie di Ross divorzia da lui per sposarsi con una donna. La scelta così esplicita di rappresentare l’omosessualità in televisione, negli anni Novanta, fu progressista per l’epoca.

Un’altra peculiarità della serie è la massiccia presenza di guest-star durante il corso delle dieci stagioni. Sono presenti star di alto calibro, come Bruce Willis, Robin Williams, Julia Roberts, Winona Ryder ed anche Brad Pitt.

 

Fonte foto: Hall of Series

 

Oggi siamo abituati a serie tv con colpi di scena dietro ad ogni angolo: Friends non è così, raramente ci regala grossi colpi di scena, ma è questo il suo punto di forza: la quotidianità, che ha fatto presa su enormi fette di pubblico e su ogni fascia d’età.

Anche oggi la serie risulta moderna ed attuale: ci dispereremo sempre tutti per l’arrivo dei famigerati trent’anni, staremo attenti a dire il nome giusto durante le promesse di matrimonio, sapremo che, per il lavoro dei nostri sogni, bisogna partire dal basso, anche come cameriera e sappiamo anche che l’amore della nostra vita, prima di tutto, è un nostro amico.

Fonte foto: Pinterest

 

Friends è stato un fenomeno televisivo, che continua a riscuotere successo, che continua a farci ridere e commuovere.  L’ultimo episodio della serie sancisce la fine di un’era ed è impossibile nascondere qualche lacrimuccia.

La bellezza di questa sitcom è la capacità di farci immedesimare nelle storie, a tal punto da credere che quei sei ragazzi siano veramente nostri amici. È una serie eterna, che possiamo amare tutti: sia chi l’ha vista in onda negli anni Novanta e sia chi è più giovane e la sta recuperando su Netflix. Friends ci ha insegnato la vera solidarietà tra amici, descrivendo un rapporto tanto bello, quanto raro.

L’unica cosa che possiamo fare in questo giorno di festeggiamenti, è fare una maratona per rispolverare questo grande classico, che ancora ci emoziona e sperare di trovare un bar come il Central Perk ed amici come loro.

 

Buon 24° compleanno Friends.

 

Exit mobile version