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MotoGP: Marquez, ci risiamo!

Di nuovo penalizzato, di nuovo vincitore ad Austin: e per Rossi la “maledizione” continua.

Passano gli anni, ma la storia sembra non cambiare e anche questa volta si può parlare di Austin come “regno di Marc Marquez ” e “maledizione di Valentino Rossi”: il maiorchino trionfa aggiudicandosi il punto più alto del podio, davanti a Vinales e Iannone, mentre il “Doctor” di Tavuglia si aggiudica la cosiddetta “medaglia di legno”.

Di nuovo penalizzato: questa volta, durante il giro veloce pre gara, dove Marquez avrebbe urtato Maverick Vinales: un gesto involontario, come dimostrato dal chiarimento immediato tra i due connazionali, ma la Direzione Gara non la pensa allo stesso modo.

E così Marquez passa dalla prima alla quarta posizione, ma questo sembra non influire più di tanto sulla sua gara, a dir poco perfetta.

Una vittoria arrivata dopo una settimana di tensione per il maiorchino, segnata dalla rivalità con Valentino Rossi a seguito di quanto accaduto in Argentina, e sul dibattito che n’è seguito.

 

La sorpresa: Andrea Iannone

Fonte: Sky Sport

“Sono stato forte, ho vinto contro le parole che la gente mi sputava addosso”. 

La sua nuova moto (la Suzuki) che sembra non dargli le soddisfazioni, e come se non bastasse le critiche “extra-sportive” per la sua relazione con Belen Rodriguez: è stato un anno e mezzo difficile, l’ultimo trascorso da Andrea Iannone, che ha visto uno spiraglio ieri con il terzo posto conquistato ieri ad Austin.

Una rivincita, quella dell’italiano, contro chi non credeva in lui, ed ora è deciso più che mai a ripartire:

“Ho incassato tanto, stavo per esplodere, devo solo ringraziare le persone che mi sono sempre state vicino e che mi hanno supportato se non l’ho fatto. In questo periodo è stato molto difficile essere Iannone e sopportare le parole della gente. Ma la verità è che alla fine sono stato più forte di tutte le voci che la gente mi sputava addosso”. 

I delusi: Rossi e Dovizioso “non ci sono”

Purtroppo per il “Doctor” il circuito di Austin resta un autentico tabù: partito quinto dietro al “caro amico” Marquez, perde purtroppo terreno nei giri iniziali e nonostante la risalita arriva a occupare il quarto posto.

Ph: Valerio Origo ; fonte: oasport.it

Una posizione importante in ottica campionato, ma che si porta dietro qualche delusione:

“È stato un buon fine settimana, ma in gara mi aspettavo di essere un po’ più competitivo, di poter provare a lottare per il podio.

Sapevo che Marc Marquez e Maverick Vinales erano un po’ più forti e speravo di essere abbastanza veloce per lottare per il podio con Iannone, ma anche Andrea è stato più veloce di me”. 

Ed adesso il suo pensiero va all’Europa e alla prossima tappa:

“Dobbiamo lavorare. Ora abbiamo dieci giorni e il prossimo round sarà in Europa, dove la situazione sarà diversa”.

Fonte : Moto.it

Si posiziona quinto, invece, il Dovi, la cui mente si sposta al possibile rinnovo di contratto:

“Sarebbe stato meglio che fosse andata in un altro modo, ognuno fa ciò che ritiene giusto, andiamo avanti per come sta andando, stiamo continuando a parlare, poi vedremo”. 

 

Prossimo appuntamento con il Mondiale MotoGp il 6 maggio con il Gran Premio di Spagna.

Sempre in sella con The Web Coffee!!

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