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La pausa di riflessione : un aiuto o una condanna?

Quando si riflette sull’amore

La pausa di riflessione.

Ho bisogno di tempo per riflettere”, “il problema non sei tu, ma sono io”….: sono alcune delle frasi più temute dagli uomini, ma a volte anche dalle donne, in un rapporto di coppia.

Segno che qualcosa non va, seppur velato da mille sorrisini, bugie “bianche”, dette spesso perché ci si trova di fronte ad un partner troppo sensibile, o troppo aggressivo.

Ma la verità è quella: qualcosa è cambiato, in uno dei due partner o in entrambi. E così arriva inevitabile, la famigerata “pausa di riflessione”.

Pausa di riflessione”: come capire quando nell’aria

Contrariamente ad altri segnali, quelli della pausa di riflessione sono spesso riconoscibili: uno fra tutti ,l ‘attenzione verso il partner comincia lentamente a calare.

E così spesso le cene a due si trasformano in eterni momenti di silenzio,dove la batteria del cellulare improvvisamente dal 90% arriva al 25% (perché stiamo più a guardare cosa accade su fb piuttosto che il proprio partner).

Oppure si comincia con i “discorsi pronti”, che hanno un inizio, un centro, ed una fine. Sempre uguali, dove le risposte sono “sì”, “già”, “ok”.

Per non parlare dell’intimità,dove l’alone della pausa di riflessione aleggia più che mai..

Non ci desidera abbastanza, anziché scannarsi di passione ci si mette nel letto col pigiamone fino al collo a leggere, senza degnarsi di uno sguardo.

E poi c’è il punto nevralgico, il confronto, che si tende sempre ad evitare da una parte o dell’altra.

Spesso per paura di stare da soli, se si ragiona in modo egoistico, oppure per non ferire l’altra persona, se invece siamo ancora legati alla persona che abbiamo accanto.

Ma ci sono aspetti di questo delicato momento della vita di coppia ai quali magari spesso non ci si fa caso.

(continua nella pagina seguente)

Pausa di riflessione : lui o lei?

Uno degli aspetti più classici della pausa di riflessione è legato a chi è che la chiede, e di conseguenza il significato che le viene attribuito.

La maggior parte delle volte è la donna a chiederlo.

E spesso quello dagli uomini è un momento molto temuto, mentre può stupire quando è invece l’uomo a chiederla.

Perché se la donna ragiona spesso in modo non egoistico, pensando alla reazione del partner e alla paura di ferirlo (o di scatenare la sua reazione nel caso in cui la p.d.r. derivi da un tradimento), l’uomo è decisamente egoistico.

Questo perché non solo vede immediatamente la “pausa di riflessione” presa dalla partner come una rottura del rapporto, ma quando è lui a prenderla spesso è legato al fatto che  ha conosciuto un’altra e ha bisogno di testarla per un po’ prima di scegliere lei e la partner attuale.

Questo spesso è dovuto al fatto che l’uomo si sente in gabbia e ha bisogno di libertà, ma spesso la donna non se ne accorge.

Come si vive la “pausa di riflessione”?

In questo difficile periodo della vita di coppia uno dei sentimenti prevalenti è la tristezza legata all’ insicurezza: perché si sa che si starà male qualsiasi decisione venga presa.

Che si venga lasciati davvero, o che si decida di tagliare corto e porre fine a tutto, anche se quest’ultima viene ritenuta la soluzione migliore al problema.

I periodi “migliori” per la “pausa di riflessione”: ci sono?

In effetti si è visto che il più delle volte le “pause di riflessione” coincidono con l’inizio delle vacanze estive.

Se una coppia è già in crisi a metà maggio, i tre mesi successivi diventano un periodo in cui stare separati aiuta a capire se si vuole trascorrere del tempo accanto a quella persona.

Ma attenzione!!

Spesso se la pausa di riflessione vi ha aiutato a capire l’importanza del partner per voi, dall’altra parte potrebbe non essere vista allo stesso modo!

E soprattutto, non ci si lascia sotto le feste!!!!

Pausa di riflessione “anticamera” di un tradimento? Può essere!

Una situazione comune che si può verificare durante la  pausa di riflessione è quella di vedere questo periodo di lontananza come una “libertà temporanea”, che implica la possibilità di conoscere nuove persone.

Persone con cui, però, potrebbe col tempo instaurarsi qualcosa del più: e così il tradimento viene “servito su un piatto d’argento”.

SITOGRAFIA

https://www.vanityfair.it/benessere/what-women-want/2017/08/27/7-cose-da-sapere-sulla-pausa-di-riflessione

http://www.rubricanews.com/pausa-riflessione-significa-quanto-dura/

http://it.lovepedia.net/magazine/pausa-di-riflessione/

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