Non nascondiamoci davanti alla piaga, affrontiamola! La storia “virale” di Keaton

Ma c’è chi questo ostacolo riesce a superarlo, al di là dell’oceano: parliamo di Keaton, un ragazzino americano di 12 anni.

Vittima dei bulletti del quartiere per il suo aspetto ( Keaton porta i segni di diversi interventi subiti a causa di un tumore che ha contratto da piccolo), con l’aiuto della sua mamma, ha girato un video.

Un video in cui, con la voce rotta dalle lacrime, racconta quello che subisce ogni giorno da questi ragazzetti, senza aver fatto loro nulla di male.

La sua unica “colpa” : una profonda cicatrice sulla testa, che lo renderebbe diverso, e agli occhi degli altri debole ed indifeso, e il suo naso giudicato brutto.

Ma Keaton ha deciso di dire BASTA.

C’ha messo la faccia, raccontando quello che vive ogni giorno a causa di questi ragazzini e ad un certo punto domandando a loro che gusto ci provano a farlo, cosa li spinge ad essere tanto crudeli.

Il video,quello girato da questo ragazzino e la sua mamma, che ha fatto il giro del mondo, diventando virale. A tal punto che diverse star si sono mobilitate per lui.

Un video, una storia di coraggio, che deve spingere tanti altri ragazzini vittime di bullismo e cyberbullismo ad uscire dal guscio della paura.

bullying-1019271_1920 "No to bullismo": quando le vittime si ribellano ai carnefici

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *