
amore fasi
Amore: Che cosa è? E’ soltanto un sentimento astratto che ci fa provare le emozioni più disparate o è legato a qualcosa di più profondo?
“ Non si bacia una persona solo protendendo le labbra. La si guarda e ci si ricorda perché la si desidera. Il sistema nervoso simpatico fa accelerare il battito, il lobo frontale riduce l’inibizione e si sente il bisogno di baciarla. Succede tutto in contemporanea. Siamo sia impulsivi che compulsivi. Il cervello funziona così.”-Grey’s Anatomy
Secondo diversi studi sembra proprio cosi l’amore non è semplicemente attrazione psicologica verso qualcuno. Si tratta soprattutto di chimica e di legami tra il cervello e il cuore.
Infatti quando ci innamoriamo entrano in gioco diversi neurotrasmettitori, gli stessi da cui scaturiscono gli effetti delle droghe. Si potrebbe dunque spiegare un’analogia tra sostanze stupefacenti e il benessere e la dipendenza che l’amore dà. Vengono stimolati gli stessi centri del piacere.
Vediamo meglio quali sono questi neurotrasmettitori implicati in questo processo. Possiamo parlare di quattro diverse fasi:
- Predisposizione: a far scattare l’attrazione è in primo luogo la noradrenalina, che provoca eccitazione ed euforia e fa persino passare l’appetito, ed è l’ormone che predispone un individuo a innamorarsi. L’adrenalina provoca battito cardiaco, pressione sanguigna e il tipico rossore sulle guance quando si è innamorati. Infine la sensazione di benessere che proviamo quando stiamo con lui/ lei è dovuta alla dopamina.
- Passione: questa fase è regolata dalla feniletilamina (PEA) una sostanza che è chiamata “la droga dell’amore” perché produce sensazioni come quelle che sperimenta una persona innamorata, e si pensa sia responsabile anche degli effetti afrodisiaci del cioccolato, infatti viene rilasciata dal cervello quando l’individuo sperimenta gioia e amore.
- Consolidamento: dopo aver stabilito che in una coppia c’è attrazione entra in gioco l’ossitocina che genera affetto ed è stato dimostrato che è l’ormone alla base della formazione del nido famigliare.
- Maturità : è l’ultima fase durante la quale vengono prodotte le endorfine che hanno un effetto calmante e analgesico. L’aspetto interessante è che sembra che per produrre endorfine si ha bisogno della presenza del proprio partner!

L’amore può essere razionalizzato ?
Secondo degli studi per innamorarsi basta poco: dai 90 secondi ai 4 minuti. Entrano dunque in gioco Noradrenalina, Adrenalina, Pea, Ossitocina ed Endorfine. Senza accorgerci passiamo dall’ innamoramento (con l’attrazione e la passione) all’amore (con l’affetto e la tenerezza).
Un ruolo importante è legato anche ai ferormoni. I ferormoni sono delle sostanze chimiche in grado di scatenare reazioni fisiologiche e comportamentali scambiati per contatto o tramite l’olfatto.
Si pensa infatti che sia proprio l’odore, il senso scatenante che ci permette di provare attrazione verso un partner o un altro. Non vi sono ancora prove certe a conferma di ciò.
Nel 1982 Michael r,.Liebowitz nel suo libro la Chimica dell’amore dice:
“Può anche essere inquietante dover accettare l’idea che ogni nostro pensiero e sentimento ogni azione si attualizzino proprio perché si sviluppa una certa attività biochimica nel cervello…”
Questo non toglie la magia dell’amore stesso e tutte quelle sensazioni che si provano quando si incontra quella persona che potrebbe essere l’amore della tua vita.
“Il cuore ha le sue ragione che la ragione non conosce” diceva Pascal spiegando con queste semplici parole cosa comprendiamo a livello chimico.
L’amore sarà sempre un sentimento troppo potente per darne un effettivo significato razionale. Per questo a volte ci accontentiamo di dire che quando siamo innamorati ci batte forte il cuore nel petto, ci tremano le gambe e sentiamo le farfalle nello stomaco.