Tradizioni e culti nel barrio bravo di Tepito

Tepito e la sua storia.

santa-muerte2-320x213 Tepito e la Santa Muerte: un viaggio nel cuore del Messico.Sono stata sempre affascinata dal Messico e dalle sue particolarissime tradizioni.
Considerata da molti il covo di narcos e di delinquenti, la tana dei fuorilegge e degli anarchici.
In realtà,forse,l’unico (o comunque uno dei pochi quartieri) ad aver mantenuto intatta la propria identità, le proprie culture e il proprio culto.
Tepito è nota anche come “barrio bravo” di Città del Messico, ed è una città che ha visto emergere molti pugili e ballerini di salsa e cumbia divenuti famosi a livello internazionale.
A Tepito non si parla solo spagnolo ed inglese, ma si parla una lingua particolare, fantasiosa quasi, il
tepiteño.
Considerato un quartiere di commercianti, è anche un quartiere sempre in lotta per la resistenza contro le imposizioni esterne.
E’ considerato anche come il quartiere popolare più famoso, sia per gli episodi di cronaca relativi a furti, sparatorie, e traffico e vendita di droga ed armi, ma soprattutto per via del culto della Santa Muerte.
Una santa che, finalmente dal 2001 possiede un altare a lei dedicato (in via Alfareria), e che ha attirato ed attira ancora migliaia di devoti. La Santa Muerte è una figura scheletrica dai capelli lunghi e bianchi (o neri) e rappresenta, appunto, a morte, con in mano una bilancia, il mondo ed una falce. Prima della costruzione dell’altare di Doña Queta, i fedeli potevano celebrare il proprio culto solo in
cortili privati.
L’accesso agli sconosciuti era limitato, se non proprio vietato, quindi si svolgeva come un culto quasi
clandestino e veniva associato al mondo della delinquenza. Si diceva che i ladri e le prostitute chiedessero perdono o protezione avanti alla statua della Morte prima di commettere qualche atto illecito.

La posizione della Chiesa Cattolica.

La Chiesa Cattolica non riesce ancora ad accettare questa evoluzione sociale.
Nonostante sia consapevole di quanto la zona dell’America Centrale, Brasile, Messico, siano zone ribelli. Si sa anche che questi culti, come quello della Santa Muerte, derivano anche dalla cultura di queste zone. Povere e fondate su superstizioni e religiosità molto forte.
Questa cultura rappresenta una eredità che si arricchisce giorno dopo giorno, anche in relazione ai
cambiamenti della popolazione e delle loro esigenze, soprattutto degli emarginati e dei più poveri, che, grazie ai loro culti, cercano di colmare il proprio desiderio di speranza di felicità.
Più che altro la Chiesa ha cercato di opporsi non tanto per quanto riguarda l’aspetto religioso di questi
culti, ma più che altro per quello commerciale.
Infatti spesso, soprattutto a Tepito, si possono acquistare sulle bancarelle dei cd di musica rock del genere “cristiano” (esistono anche dei renix), e questa modernizzazione così radicale, ancora non è vista di buon grado.

 

1280x720-k-e-320x180 Tepito e la Santa Muerte: un viaggio nel cuore del Messico.
“Preghiera in onore della Santa Muerte per combattere l’invidia”

UN LUGAR DE ORACIÓN Y FE DENTRO DE TEPITO

images Tepito e la Santa Muerte: un viaggio nel cuore del Messico.Il culto della Santa Muerte esisteva, quindi, già da molti anni.
E’ diventata l’epicentro di tutto solo quando è arrivata nella casa di una donna.
Lei ha deciso di allestire in suo onore un altare.
Da lì che si sono sviluppate anche attività commerciali per la vendita di candele, amuleti…
Il primo giorno di ogni mese a Tepito arrivano a casa di Enriqueta Romero i fedeli per la Sanat Muerte.
Alcuni seguaci di questo culto celebrano un rito durante il giorno dei morti
Inoltre il primo giorno di ogni mese si celebra una Messa per ringraziare il mese concluso e per il nuovo mese.
Durante questi riti, il quartiere si riempie di centinaia e centinaia di persone provenienti da ogni angolo del Paese.
Muniti di candele ed omaggi floreali, per attendere il rosario delle cinque e pregare avanti all’immagine.
L’adorazione della santa si svolge o attraverso processioni fino all’altare, o con inchini per ringraziare per i favori ricevuti. Alcuni, invece, omaggiano la figura con doni alimentari come frutta, oppure con monete, vino, dolci.

Le mie conclusioni

Insomma, per chi non conosceva i riti e le culture d’oltreoceano, questa è una delle più conosciute.
Spesso dibattute, ma comunque molto interessanti da conoscere.
Al riguardo sono stati scritti diverse opere
Per raccontare la storia del quartiere Tepito.
Ma al tempo stesso spiegare la storia della Santa Muerte e di cosa rappresenti per i messicani.
Ho ritenuto molto interessante soprattutto documentarmi sulla posizione (opposizione) della Chiesa.
Per chi volesse conoscere questo punto di vista, lascio il link:
Santa Muerte: la fede dei devoti, l’intolleranza della Chiesa
(intervista al giornalista e scrittore Fabrizio Lorusso per Walking on the South).
Inoltre Fabrizio Lorusso ha anche scritto un libro a tal proposito, “Santa Muerte, patrona dell’umanità”,
nel caso voleste approfondire questa particolare cultura.
Conoscevate la cultura messicana, i riti e i culti?

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